TANGLE TEEZER BLOW STYLING, MEZZA DELUSIONE PER LA VERSIONE PIEGA LISCIA

La spazzola Tangle Teezer è la famosa spazzola sciogli nodi con setole dure di cui tutte parlano. E’ una buona spazzola in generale ma il modello blow-dry piega liscia non mi ha convinta del tutto. Colpa dei miei capelli?

Che cos’è Tangle Teezer?

Avrete sicuramente sentito parlare della famosa spazzola Tangle Teezer, la spazzola super compatta – quella senza manico! – che promette uno style perfetto,  dona brillantezza al capello, ma soprattutto scioglie i nodi senza spezzare i capelli, facilitando l’acconciatura. Tangle Teezer è un’ottima spazzola, come quasi tutte le cose che provengono dal Regno Unito in fatto di capelli. Però se vi aspettate i miracoli…beh, quelli no, ancora non li fa!

Funziona davvero Tangle Teezer?

Ni. O meglio, dipende dai modelli. In questo post vi parlerò soprattutto della mia esperienza con Tangle Teezer Blow Styling, il modello dedicato alla piega liscia. Io ho capelli tendente al mosso e al crespo, che si gonfiano appena li spazzoli…per cui se anche questo è il vostro caso, seguitemi fino alla fine e mettetemi un link sui bottoni social sotto, GRAZIE!

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Ma prima di cominciare passiamo in rassegna i vari modelli di Tangle Teezer disponibili sul mercato. Cominciando da una domanda fondamentale:

Tangle Teezer originale o cinese?

Occhio perchè girano tantissime contraffazioni di questa spazzola, soprattutto online sui soliti siti cinesi che ormai conosciamo tutti come Aliexpress Wish e Gearbeast. La vera spazzola Tangle Teezer è solo quella made in UK. Per il suo prezzo più che abbordabile, io dico che è meglio comperare l’originale. Se volete risparmiare sull’acquisto di Tangle Teezer rispetto al negozio e comprarla scontata, affidatevi ad Amazon (parliamo di diversi euro in meno!). In massimo 3 giorni vi arriva comodamente a casa oltre a darvi come sempre la possibilità di restituire il prodotto gratuitamente qualora non foste soddisfatti o pentiti del vostro acquisto.

Quanto costa Tangle Teezer?

Tenendo come riferimento i prezzi più bassi, ovvero quelli che trovate su Amazon, il suo costa oscilla molto a seconda del modello e del colore. Direi che iil prezzo oscilla tra i 7 ai 15 euro (è una media perchè trovate modelli anche più cari). Dipende molto dai vostri gusti ed esigenze. La Tangle Teezer Blow Styling che ho comperato e di cui vi faccio vedere più sotto il video recensione, l’ho pagata 11 e 95, nella versione media che consiglio visto il peso, utile per capelli corti e di media lunghezza.

Quelle a 4 euro sono delle minispazzole, utili per far imparare i vostri bambini a pettinarsi da soli, comodissime da tenere in borsetta se avete capelli corti per esempio. Questo è il modello “Angel” dorato con tanto di portachiavi se volete appenderlo al vostro mazzo. Disponibile anche in altri colori.

Tangle Teezer per bambini

E’ perfetta per pettinare i capelli, ragion per cui è molto utilizzata dalle mamme. La sua fortuna deriva anche dai tanti commenti su Facebook di mamme che raccontano come la loro vita sia cambiata da quando usano Tangle Teezer sui loro bambini. Si tratta di una spazzola molto lontana da quelle col manico in legno, che usavano le nostre nonne, con setole super morbide, ve le ricordate? Non facevano male ma spezzavano di più i capelli. Tangle Teezer, in generale, ha setole piuttosto rigide, ben distanziate tra loro.

Queste spazzole sotto possono essere usate sia sui capelli dei bambini che degli adulti. Quando acquistate controllate se si tratti del modello Compact Elite (più costoso) o Compact (più piccolo ed economico, ideale per i bimbi e da mettere in borsetta): il primo è quello studiato per gli styler e i parrucchieri, ha una forma più concava ed è più facile da impugnare.

Questa viola è per i capelli ricci:

Questa rosa è la versione per capelli lisci:

Poi c’è anche la versione Tangle Teezer col manico – secondo me più comoda, perchè ho letto che tanta gente si lamenta che tende a scappare di mano – in questo caso a forma di cuore: costa un po’ di più, ma che bella è? Da vera principessa!

Anche questa a forma di fiore è a dir poco stupenda e adatta ai bambini. Pensate che sopra potete anche mettere la foto del vostro bimbo e sotto è dotata anche di appoggia spazzola e si chiama Magic Flowerpot. Stupenda.

Modello Tangle Teezer classica per adulti

Credo che Tangle Teezer sia diventato un prodotto cult grazie al passaparola online a cui ha contribuito sicuramente anche il video recensione di Clio Make Up. E’ una spazzola che nasce per non essere usata con il phon ma soprattutto per pettinare, dato che nel modello base manca l’impugnatura. Il fatto che sia utilizzata da tanti personaggi famosi e che, con gli anni, si siano aggiunte tante fantasie glamour contribuisce alla sua notorietà: dal modello Hello Kitty a quelli col manico.  Pensate che un semplice cambio di colore può significare anche 4-5 euro in più sul prezzo finale. Eccovene subito un esempio:

La versione leopardo è molto più glam ma sicuramente più costosa. A voi la decisione!

Ed ecco che c’è il modello da usare specificatamente sotto l’acqua…insomma dal primo modello, il suo ideatore l’hairstyler esperto in colorazioni Shaun Pulfrey, ne ha sfornate di creazioni! Questa è l’Acquasplash, ma anche gli altri modelli funzionano benissimo sotto l’acqua.

La mia recensione sulla Tangle Teezer Blow Styling

E ora veniamo finalmente al modello incriminato: la Tangle Teezer Blow-Styling. La piega blow dry in inglese corrisponde alla nostra asciugatura liscia.

Questa spazzola ha setole molto dure, che non si piegano e che in effetti non spezzano i capelli (vi consiglio di appoggiarla al cranio con delicatezza!). Io stessa che perdo abbastanza capelli, proprio perchè ne ho tantissimi, pettinandomi con questa spazzola, noto molti meno capelli infilati tra i denti.

Forse contribuisce anche il fatto che mi trovi in stato interessante in questo momento e, com’è risaputo, in questo periodo si perdono meno capelli del solito.

Io ho capelli misti, tendenti al crespo, che si gonfiano subito appena li pettini, ragione per cui non li pettino mai se non sotto la doccia quando li districo col balsamo.

Non sono una brava con spazzole e phon e nemmeno mi piace perdere troppo dietro a queste cose. Mi piacciono però i capelli lisci come quando esco dal parrucchiere, perchè sembro finalmente una persona ordinata.

Ho acquistato fiduciosa su Amazon la Tangle Teezer versione blow-style che è quella studiata appositamente per la piega liscia.

Ovviamente non pretendevo tanto da questa spazzola ma qualcosa di più forse sì. Forse sono io che non sono capace, forse sono proprio i miei capelli che appena li spazzoli sotto il phon si gonfiano, a patto che non siano trattati da un professionista. Certo meglio di quando li asciugo senza spazzola…ma se avete capelli come i miei, ecco non aspettatevi i miracoli tanto decantati su molti forum e siti!

Nel video sotto la dimostrazione di come Tangle Teezer Blow Style ha lasciato i miei capelli dopo oltre 10 minuti di “lavoro”.
I miei capelli sono difficili, ripeto, magari se voi ne avete di meno, meno grossi e più domabili può essere una spazzola che aiuta nella piega.

E’ una bella spazzola che non maltratta i capelli pertanto ho deciso di tenerla con me e continuare a usarla, sapendo che chi nasce quadrato non può morire tondo e viceversa. Per cui se avete capelli afro non pensate di diventare lisce con qualche colpo di spazzola, nè io di riusire mai a farmi una piega da sola come quella del parrucchiere 😀

 

 

 

 

 

LETTINO IKEA CHE SI ALLUNGA E MATERASSO PER BAMBINI, VI BOCCIO ALLA GRANDE

Avete presente il lettino per bambini Ikea che si allunga, il Minnen quello che cresce con il tuo bambino? Io lo trovo mal fatto, scomodo e soprattutto con un materasso inadeguato rispetto al prezzo. Lo sconsiglio tantissimo, guardate voi stessi le foto!

Adoro Ikea, ormai ho perso il conto di quante volte ve ne abbia parlato bene. Il primo posto dove ho portato Papàrisparmio in Italia – quando si è trasferito qui dalla Colombia – è stato proprio all’Ikea di San Giuliano. Volevo mostrargli come arrediamo noi in Occidente, dato che in Sudamerica molti mobili si fanno fare ancora a mano, non essendoci questi grandi empori.

Trovo che Ikea però abbia letti e cucine non all’altezza. O meglio, il loro costo non è proporzionale alla qualità offerta. Ciò significa che allo stesso prezzo si può avere qualcosa di meglio (per esempio preferisco Mondo Convenienza per i letti e le cucine). Alcune cucine all’Ikea – se mettete assieme tutti i pezzi, compresi gli elettrodomestici – arrivano a costare anche 10mila euro. Un po’ troppo per Ikea, non trovate?

Ma è dei lettini per bambini che voglio parlarvi. Io ho avuto la fortuna di acquistare il miglior lettino che Ikea abbia mai venduto per bambini: il Mammut, un nome che parla da solo. Non ho mai capito perchè abbiano smesso di farlo (perchè???). Con meno di 120 euro ho acquistato un super lettino: colorato e super robusto. 

Mammut è un lettino stabile che non si muove di un centimetro, comodo per il bambino che lo può usare tranquillamente fino ai 3 anni e anche più. E’ abbinato alle famose sedie e tavolini per bambini tipiche di Ikea.

Se notate i lettini Ikea oggi in circolazione costano davvero poco ma valgono anche poco. Non mi danno sicurezza, li trovo poco stabili, basta un nulla perchè si spostino. Anche i lettini a castello che ci sono non mi piacciono, davvero troppo basici!

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Quando il bambino cresce poi, tra le offerte di Ikea, c’è il famoso letto Minnen, quello che cresce con tuo figlio. Sono tantissimi i genitori che si fermano a guardarlo ma prima di acquistarlo pensateci bene.

Ora vi spiego perchè.

Prima di tutto perchè il lettino non cresce anche in altezza e resta troppo basso per il bambino cresciuto…un “bambino” di 12 anni su quel letto lì come lo vedete?

Quelle sbarre di ferro poi mi piacciono poco perchè penso subito a braccia e piedini incastrati. Ma ci sono anche altri modelli più costosi con le testate chiuse come il Sundvik e Busunge lettini-ikea-estendibili-prezzo(sempre nomi facili, Ikea, vero? :-))

In particolare sono stata colpita dal materasso che dovete per forza acquistare, trattandosi di un materasso che cresce anche lui assieme al lettino.
In passato vi ho parlato già dell’importanza del materasso anche nei bambini e non solo negli adult (cliccate qui per uno speciale sconto sui materassi neonato-bimbo offerto da un’azienda italiana di materassi che fa le cose fatte bene in questo campo e che ho avuto la fortuna di visitare di persona). Bene, ora guardate le immagini qui sotto e giudicate voi la qualità dei materassi venduti all’Ikea. Sappiate che il costo di questi materassi è pari a quello di aziende italiane  che di lavoro producono solo materassi, ma con una qualità nettamente superiore.
Infatti io sono pentita del materasso che presi da abbinare al Mammut 4 anni fa. Nonostante abbia scelto il modello per bambini top  tra tutti quelli offerti da Ikea (ricordo che lo pagai sugli 80 euro).

Come vedete voi stessi lo spessore e la tenuta del materasso abbinato al lettino estendibile è a dir poco imbarazzante. Vi giuro che la mia mano non sta facendo nessuno sforzo per comprimere il materasso.

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Perchè è meglio passare direttamente al letto normale?

Io credo valga davvero la pena passare subito al letto normale, quando i vostri bambini passeranno dal lettino al letto.

La mia bimba con cui all’inizio abbiamo fatto cosleeping (anche se quasi mai nello stesso letto ma lei aveva sempre il suo lettino che tenevamo a fianco al nostro), poi a tre anni mi ha detto di voler andare a dormire da sola nella stanzetta delle principesse Disney che avevamo preparato per lei quando ancora era nel mio pancione.

Se avete paura che i bambini cadano dal letto – e cadono! – acquistate una bella spondina lunga come abbiamo fatto noi (prendetela extra large sul metro e 50 se i bimbi sono molto piccoli). Inoltre passare al letto normale fin da subito, oltre a farvi risparmiare un’inutile spesa nel mezzo, vi permette di accoccolarvi vicini ai vostri bimbi la sera per raccontargli la favola della buonanotte e la mattina per svegliarli con tante coccole.  Noi che in famgilia siamo tutti alti, lo troviamo molto comodo!

E voi dal lettino siete passate al letto normale o avete fatto un altro acquisto nel mezzo?

LA STORIA DI JOSEPH: ADESSO PUO’ STUDIARE GRAZIE ALL’ADOZIONE A DISTANZA

Questa è la storia di Joseph che adesso può studiare grazie all’adozione a distanza

 

Povertà e istruzione sono strettamente collegate. Chi non è istruito ha meno possibilità di trovare lavoro. Chi non è istruito non può rivendicare i propri diritti. Significa essere condannati a una vita di povertà e miseria. E questa poteva essere la storia del piccolo Joseph.

Joseph ha appena 6 anni. Vive in Malawi, uno dei Paesi più poveri dl mondo. A lui piacerebbe tanto studiare, ma le condizioni in cui deve seguire le lezioni a scuola non sono propriamente favorevoli.

In classe ci sono 120 studenti e sono costretti a seguire le lezioni seduti a terra.

C’è un solo insegnante per tutta la classe e quindi è difficile fare lezione: gli studenti sono così tanti che non riesce e seguirli tutti, né a capire se stanno facendo progressi. Per gli studenti, in una situazione del genere, concentrarsi è impossibile.

In totale, in tutta la scuola ci sono quattro insegnanti per 472 studenti.

Questo non si può chiamare studiare. Questa non si può chiamare nemmeno istruzione.

ActionAid ha incontrato i membri del comitato di gestione della scuola con l’obiettivo di fare pressioni sul governo e le cose sono cambiate. Adesso è stato costruito un nuovo blocco scolastico, sono stati assunti nuovi insegnanti. sono stati forniti libri, lavagne e quaderni.

“Sono felicissimo perché tra poco potrò sedermi su un banco e seguire le lezioni in una vera aula!”

Noi di ActionAid vogliamo fare in modo che di storie come quella di Joseph ce ne siano molte altre. Vogliamo che altri ragazzi come lui abbiamo finalmente la possibilità di studiare e di costruirsi un futuro. Per riuscirci però abbiamo bisogno dell’aiuto che potrai darci grazie all’adozione a distanza.

FARE TESTAMENTO IN FAVORE DI UNICEF, COSE DA SAPERE

Meglio lasciare la propria eredità a parenti lontani che magari non ci hanno mai degnato di uno sguardo oppure fare testamento in favore di UNICEF e aiutare così i bambini di tutto il mondo? Ecco chi contattare

 

Molti non lo fanno perché pensare alla morte non è mai bello, altri non lo fanno perché semplicemente non lo sanno. Ma fra le tante possibilità che abbiamo di fare del bene, ce n’è una che va oltre alla nostra esistenza terrena. Parlo dei lasciti testamentari a favore delle associazioni benefiche.

Ci sono tanti anziani soli che lasciano che i propri risparmi finiscano nelle mani dello Stato o a parenti così lontani da non conoscerne nemmeno il nome, solo perché non fanno testamento.

E’ un vero peccato perché ci sono tantissime associazioni senza scopo di lucro che andrebbero aiutate e che vivono solamente di donazioni.

eredità Unicef

Una di queste – non l’avrei mai detto! – è proprio l’UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia che tanto bene fa, aiutando i bambini di tutto il mondo.

Cliccate il seguente link per fare testamento in favore dell’UNICEF e mettervi in contatto poi con Stefania Censi dell’ufficio lasciti (lasciti@unicef.it) oppure chiedere la guida gratuita con le istruzioni e le iniziative messe in essere da UNICEF grazie ai lasciti testamentari. Impressionante, come vedrete, la povertà di Paesi come la Guinea Bissau e il Bangladesh e di quanto sia stato fatto proprio grazie ai soldi lasciati in eredità da chi o non ha parenti vicini o desidera semplicemente destinare una parte dei propri averi all’UNICEF.

testamento all'unicef

Purtroppo i piccoli bisognosi sono tantissimi e le donazioni non sono mai sufficienti a coprire tutte le iniziative che andrebbero attuate per migliorare la vita, se non salvarla, dei bambini.

L’UNICEF difende i bambini da abusi, violenze di ogni tipo, lavoro minorile, sfruttamento della prostituzione in oltre 190 Paesi del mondo.

Quante storie si sentono di gente che eredita da parenti lontani che magari non ha mai nemmeno conosciuto (mi pare che per legge si sia tenuti a contattare fino al quinto/sesto grado)…ebbene, preferireste lasciare i vostri averi a un parente che non vi ha mai fatto una telefonata in tutta la vita o ai bambini bisognosi del mondo?

Insomma, pensateci!

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MERCATINI DI NATALE A INNSBRUCK, L’IDEALE PER UNA VACANZA IN FAMIGLIA

Innsbruck è la meta ideale per una vacanza per le famiglie. Imperdibile sotto Natale con i suoi quattro mercatini di Natale, uno diverso dall’altro con un’offerta molto varia che fa felici grandi e piccini

Mai come quest’anno ho desiderato tanto il freddo, la montagna. Io sono sempre stata una da vacanza al mare ma da un po’ di tempo la montagna comincia a incuriosirmi.

La scorsa estate, sulle bacheche Facebook delle altre mamme, guardavo ammirata gli scatti delle loro vacanze in montagna: aria pura, tranquillità e relax, belle passeggiate in famiglia e tante attività da svolgere.

Ma è soprattutto in inverno, sotto Natale, che la montagna dà il meglio di sè con i suoi tanti mercatini sparsi in giro per questi paesini così caratteristici che fanno tanto Heidi.
Per i più esigenti, alla ricerca di un’offerta ancora più ricca, ci sono le tante cittadine di montagna sparse sulle Alpi, una su tutte Innsbruck, città di 130mila abitanti sita in Austria ma non lontana dalla bellissima Monaco di Baveria.

Se volete organizzare le vostre vacanze in famiglia a Innsbruck, questa meta è l’ideale perchè si trova davvero in una posizione strategica perché dall’Italia è facilmente raggiungibile dall’Italia come dalla Svizzera.

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Si tratta della quinta città austriaca, situata a un’altitudine di 574 metri (pensavo di più!), il che non è affatto male…perché va bene il freddo e la neve ma non esageriamo!
Io amo moltissimo le cittadine di montagna attraversate da fiumi perché danno un tocco magico, fiabesco che fa tanto “principessa Sissi”. Innsbruck è attraversata dal fiume Inn, tant’è che il suo nome significa appunto “ponte sull’Inn”.

Sotto Natale amo andare al freddo. Di solito vado 3-4 giorni alle terme – di solito ad Abano Terme – ma oltre a quello faccio ben poco, perché poco offre il circondario.

A Innsbruck per una vacanza in famiglia avete solo l’imbarazzo della scelta tra sciate, terme, mercatini di natale, attrazioni turistiche, passeggiate a cavallo, trekking e molto altro ancora.

Potete trovare un’offerta davvero ampia sul sito Innsbruck.info dove trovate strutture ideali per le famiglie e il programma degli eventi a Innsbruck sotto Natale (impostate sulla destra la lingua italiana).

Pensate che durante il periodo natalizio sembra quasi di stare a casa di Babbo Natale, ospitando Innsbruck ben 4 mercatini di Natale diversi che aprono i battenti già dal 15 novembre al 6 gennaio:

  1. Il Mercatino di Natale più caratteristico è sicuramente quello innsbruck-mercatino-di-nataledel centro storico, che si trova proprio di fronte al “Tettuccio d’oro” (Goldenes Dachl), il palazzo simbolo di Innsbruck inconfondibile per le tegole color oro che caratterizzano il tetto dell’edificio. È questa una delle piazze ritrovo della città, crocevia di studenti universitari e turisti.
  2. Il Mercatino di Natale di piazza Marktplatz: tra tutti è quello che sicuramente più degli altri è adatto alle famiglie poiché nella piazza sorge anche un parco giochi e lo “zoo delle carezze”. E’ qui che restano contenti tutti, grandi e piccini.
  3. Il Mercatino di Natale di Via Maria-Teresa: è questo il viale principale di Innsbruck, ricca di negozietti e bar. Qui sorge anche un piccolo mercatino fatto di tante luci, cristalli dal tocco moderno, dunque diverso dai soliti mercatini di Natale.
  4. Il Mercatino di Natale al castello Hungerburg: non si può andare a Innsbruck e non visitare questo mercatino, raggiungibile con il trenino “Nordkettenbahn”, che dal centro città vi porta direttamente sui monti da dove potete godere di una visuale panoramica su tutta la città illuminata dall’alto. Il punto forte di questo mercatino è l’offerta culinaria.

A proposito di cibo, sicuramente non potete perdere dolci e vin brulè che fanno subito Natale e due specialità tipiche della zona come i Kiachln e gli Spatzln.

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BUDINI MUU MUU, SCOPRI IL CONCORSO DELLA MUCCA CON LE MACCHIE

Qui a casarisparmio la spesa si fa una volta ogni tre settimane. Normalmente spendiamo 250-300 euro e facciamo scorta di tutto. Quando dico tutto, è tutto: dal cibo ai detersivi. Tra una spesa e l’altra non comperiamo nulla. Nessun extra è concesso. E’ un metodo con cui ci troviamo molto bene perché odiamo andare a fare la spesa.

Nel nostro carrello non mancano mai i “budini della mucca”, come li chiama mia figlia. Li mangia sin da quando era piccina, prima nel formato più piccolo, oggi in quello più grande.

budino-cioccolato-vanigliaLi trovate nel banco frigo, sono inconfondibili perché sono i budini con le macchie, quelli della Muu Muu Cameo. Ci sono diversi gusti: vaniglia e cioccolato, vaniglia e nocciola e da non molto anche alla frutta. Li abbiamo provati tutti ma senza dubbio il preferito di mia figlia (e anche il mio, lo ammetto!) è quello classico alla vaniglia e al cioccolato.

 

Quando era più piccola mi hanno salvato la vita tante volte, perché quando la mia bambina era costipata attuava veri e propri scioperi della fame. E’ vero che i bimbi si autoregolano in questi casi, ma una mamma – si sa – è sempre preoccupata. Grazie ai budini della Muu Muu sapevo che almeno assumeva delle calorie e del buon latte; oltre a quello, mangiava anche qualche cracker e naturalmente tanta tetta di mamma. Almeno ero più tranquilla.

LEGGI ANCHE: Sciopero della fame nel bebè, se vuole solo il seno?

I budini Muu Muu della Cameo contengono oltre l’80% di latte, sono senza conservanti e coloranti artificiali e anche senza glutine.

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Vi segnalo anche il concorso che mette in palio ingressi a Gardaland e la partecipazione della mucca Muu Muu alla festa di compleanno di vostro figlio. Per maggiori dettagli sul regolamento visitate la pagina dedicata sul sito dei budini Muu Muu.

Su Storie di Muu Muu potete trovare invece dei fumetti da leggere ai vostri bimbi che hanno come protagonista la simpatica Mucca.

Mia figlia ama molto il latte. Lo beve la mattina a colazione con il cioccolato in polvere e i biscotti che spesso mi chiede anche la sera prima di andare a letto. Il pomeriggio, una volta uscita dall’asilo, vuole sempre qualcosa di dolce per merenda.

Capita che prepari qualche torta ma il più delle volte le do prodotti confezionati per praticità e perché sono sicura che saranno di suo gusto. Mia figlia non è una mangiona. Lei mangia ciò che le piace, quando ha voglia. In teoria, è un ragionamento che non fa una piega. Nel senso: davanti ci può anche essere il suo dolce preferito ma se lei non ha fame, non ne ha voglia e dunque non lo sfiora nemmeno con lo sguardo. I vostri bimbi sono golosi oppure sono come la mia?

Io invece sono più “debole” e non sempre resisto davanti alle tentazioni.