mellin omogeneizzati

OMOGENEIZZATI MELLIN, ZUCCHERI E PARENTI DA EVITARE

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“Anche per la dolcezza c’è un limite”, la nuova campagna Mellin mi ha fatto pensare alla clausura che ci siamo imposti quando è nata nostra figlia. Chi voleva mettergli il dito in bocca, chi prenderla in braccio…e voi come avete vissuto questo momento?

mellin omogeneizzati

Inutile che sto a raccontarmela: io sono una mamma ansiosa e iperprotettiva! Anche Papàrisparmio lo è. Forse per questo ci spaventa l’idea di un secondo figlio. Già così, stiamo sempre sul chi va là…figuriamoci con due, fine della vita!

Vi dico questo pensando alla nuova campagna lanciata da Mellin, dal titolo “Anche per la dolcezza c’è un limite“. Nel video, un bambino al suo primo compleanno viene sballottato, sbaciucchiato e “stra – cosato” da parenti e amici.

Pensate che per il primo mese di vita non ho permesso praticamente a nessuno di prendere in braccio la mia bambina. Mi dava fastidio persino avere gente per casa che avesse spento una sigaretta da poco, temendo che anche il puzzo di fumo potesse molestare la piccola (e in effetti…dà fastidio a noi, figuriamoci alle loro vie aeree ancora così delicate!). Quando qualcuno ha potuto cominciare a prendere in braccio Babyrisparmio, il suo papà e io eravamo due maschere di cera. Avreste dovuto vederci, che tensione! 🙂

“La starà stringendo troppo?”

“Le sta reggendo abbastanza la testolina?”

“Sentirà che non sono le braccia di mamma e papà?”

mellin omogeneizzati

Lo so. Esagerati. Ma sono un po’ esagerati – a mio modo di vedere – anche quelli che il giorno dopo il parto hanno già i parenti fino al quinto grado in stanza e tutta la cricca di amici. Quei giorni sono troppo importanti e delicati per essere rovinati: i bambini devono fare uno sforzo enorme per imparare tante cose nuove – una su tutte l’allattamento – e con loro, anche le mamme.

E poi ragazze, non so voi ma io ero KO! Oppure voi siete tra quelle che avevano amici e parenti con il salame in mano ad aspettarvi fuori dalla sala parto?

Detto ciò torno a parlarvi di questa campagna il cui vero intento è quello di promuovere la linea di omogeneizzati alla frutta, SENZA zuccheri aggiunti.

Gli zuccheri possono attendere infatti. Per i primi anni di vita, l’ideale sarebbe quello di dare ai nostri piccoli solo alimenti senza zuccheri aggiunti. La frutta del resto ha un sapore dolce, proprio perchè di zuccheri naturali ne contiene già (il fruttosio!).

Questa nuova linea di omogeneizzati fa parte del programma PRECINUTRI, l’esclusivo programma che ambisce alla PRECIsione NUTRIzionale per rispondere alle sue esigenze specifiche attraverso prodotti sicuri, nutrizionalmente corretti e che aiutano ad educare i bambini a buone abitudini alimentari. Per ulteriori informazioni visitate il sito dedicato all’iniziativa  www.solozuccheridellafruttamellin.it

Gli omogeneizzati sono un’ottima alternativa per tutte quelle volte che non avete tempo, che vi siete dimenticate di fare la spesa o non siete sicure della provenienza e della sicurezza dei prodotti (mi riferisco soprattutto alla carne).

Adesso se volete farvi due risate, ecco a voi il video incriminato. Ditemi per favore che non avete dei parenti così….io potrei uccidere! 😉


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2 thoughts on “OMOGENEIZZATI MELLIN, ZUCCHERI E PARENTI DA EVITARE”

  1. Che sollievo, Ilaria. Mi fa piacere sapere che non siamo soli…la nostra bimba è nata anche piccola perchè quasi un mese prima, quindi all’inizio ancora maggiore apprensione. Purtroppo non tutti i parenti hanno la sensibilità di capire.

    1. No Carmen, siamo in tante. Ho notato che è un trend in crescita, anche le mie amiche hanno tenuto lontano parenti e annessi per qualche giorno. I tempi – per fortuna! – cambiano…poi certo ci sono gli irriducibili! 😉

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