paura di essere una mamma troppo presente

QUELLA PAURA DI LASCIARLE ANDARE

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La verità è che Tiara sta crescendo, che io lo voglia oppure no.

E ogni suo progresso merita grande considerazione. Ricordo ancora di come Flor si arrabbiasse quando cercavo di imboccarla. Ci teneva tantissimo a farlo da sola, anche se erano più i maccheroncini che finivano sul pavimento che nella sua bocca.

Ma ho capito che è fondamentale rispettare i loro traguardi, farli sentire importanti e responsabilizzati; sono sicura che così facendo, un domani, saranno persone più forti e sicure.

Il compito di noi genitori è di accompagnare i nostri figli nel raggiungimento di queste conquiste. A volte bisogna stare a guardare da lontano, altre volte tendere una mano, altre ancora “prenderli proprio di peso”.

flor e tiara

Flor ama imboccare la sorella ma non amava essere imboccata…

 

Nell’ultimo mese Tiara, 10 mesi, ha imparato a battere le manine, a gattonare sulle ginocchia e ad alzarsi in piedi da sola. Tanta roba, eh?

Lo ammetto: l’idea che dopo di lei non ci saranno più fagottini da accudire e coccolare, mi spaventa un po’. Questo tempo che fugge e questa loro fase di vita così irripetibile…

paura di essere una mamma troppo presente

pedagogistaHo avuto l’occasione di riflettere su questa mia latente attitudine a “non lasciare crescere” in occasione della presentazione delle nuove tazze transizionali di Chicco.

Tra i relatori presenti c’era infatti anche la pedagogista Katia Biundo, che ha fatto un interessante discorso sulla genitorialità.

Da poco ho terminato l’inserimento di Tiara all’asilo nido. Quando sono andata al colloquio conoscitivo, la maestra mi ha chiesto di portare una tazza col beccuccio. Io ho subito esclamato che Tiara era ancora troppo piccola per utilizzare quei bicchieri e che non ne sarebbe stata capace perché a casa usava il biberon.

Quando poi ho cominciato l’inserimento, mi sono resa conto che praticamente tutti i bambini della classe bevevano dalle tazze col beccuccio. Anche quelli più piccoli. Allora due domande, me le sono fatte. Ovvio.

Ho subito capito che se forse Tiara era più “indietro”, era perché io non le avevo dato una possibilità.

Così una volta a casa, ho preso una tazza col beccuccio e gliel’ho fatta provare. E dopo le prime incertezze si è mostrata subito capace. Ora Tiara beve dalla tazza 6+ e anche dal biberon. Perchè una cosa non esclude l’altra.

 

paura che i figli diventino grandi

Non fosse stata pronta, non sarebbe stato un problema. Ma almeno era importante fornirle una possibilità. E sono contenta di averlo fatto.

Pensate che con Flor ho utilizzato il biberon fino a due anni. Per carità, non c’è nulla di male…anzi! Però, ripensandoci, forse era un mio modo – nel mio subconscio – per farla rimanere piccola (o meglio, ancora più piccola!).

Che ne dite?

Non avete paura di essere mamme troppo presenti a volte?

Le tazze transizionali Chicco

Sono le prime pensate per evolvere gradualmente in tutte le loro caratteristiche, adattandosi di volta in volta alle esigenze di crescita e sviluppo di ogni bambino, con semplicità. Ovviamente si tratta di numeri, di indicazioni ma tocca a voi mamme guardare i vostri figli e capire se vostro figlio sia pronto oppure no e quale sia la tazza più adatta a lui. E’ proprio per questo motivo che  beccucci e bordi sono tutti intercambiabili e i manici removibili: per creare tazze personalizzabili al massimo.imparare a bere dal bicchier

Qui di seguito vi lascio le schede prodotto, utili per individuare la tazza più adatta per il vostro bambino.

  • la Transition Cup, adatta dai 4 mesi, è una tazza che somiglia molto al biberon come tipo di suzione, dotata di morbido beccuccio in silicone.
  • Training Cup, adatta dai 6 mesi. Durante questa fase, con la posizione eretta, avvengono molti cambiamenti: anatomici, neurologici e gastrointestinali. I beccuccio è più rigido quindi ma sempre adatto alla suzione.
  • La fase 12m+ con l’Advanced Cup, la Easy Cup e la Perfect Cup (quest’ultima si trasforma in un vero bicchiere semplicemente rimuovendo la membrana superiore) corrisponde al momento in cui il piccolo impara bene a deglutire e a respirare, imparando a coordinare le due cose e regolare i flussi a suo piacimento. Ecco perché per questo stadio sono stati studiati più modelli per i diversi “gusti” del piccolo.
  • La fase 14m+ con la Active Cup e la Sport Cup. Il bambino si muove, corre e gioca e non ama fermarsi per bere. E allora è utile avere qualcosa di pratico per seguirlo nei suoi movimenti. Quest’ultime hanno anche la funzione termos per mantenere la bevanda sempre fresca o calda.

 

Per maggiori info: https://www.chicco.it/prodotti-chicco/pappa/tazze.html

tazza con valvola bambino


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