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CELLULARE PER BAMBINI, ECCO A VOI bPHONE

In arrivo bPhone, il celluare per bambini che offre sicurezza a mamma e papà. Costa poco ed è semplice da usare

 

b-phone cellulare per bambiniUn nuovo “gioiello” del Made in Italy pensa ai bambini che incominciano ad avere un pochino più di autonomia, magari perché cominciano ad andare all’asilo adesso, con la possibilità di poter sentire sempre e comunque i propri genitori in completa sicurezza e semplicità.

Su Amazon puoi comprare il b-Phone U10 a un ottimo prezzo! Non fartelo scappare.

Si tratta di bPhone U10, nato della partnership tra tre aziende italiane, Datamatic Spa, GioMax Corporation e 21am. Questo nuovo telefono cellulare è completissimo ma molto semplice da utilizzare, de è rivolto esclusivamente ai più piccoli.

Dove si compera il cellulare per bambini B-Phone?

Putroppo su Amazon non c’è ancora, in compenso lo trovate nei negozi. Sul sito del produttore c’è una pagina dedicata proprio alla ricerca del rivenditore più vicino. Il costo?  Poco meno di 60 euro.

Con pochi tasti, ognuno dei quali serve unicamente a chiamare un numero pre-memorizzato, simboli al posto di numeri e lettere e, fondamentalmente, la possibilità di poter chiamare un numero di emergenza nazionale nel caso il piccino si trovi in difficoltà.

Quando il bambino sarà in possesso del suo cellulare però mamma e papà potranno chiamarlo in qualsiasi momento; ma la vera innovazione è che potranno localizzare il proprio figilo in tempo reale grazie alla tecnologia GPS e alla geolocalizzazione tramite le celle della rete telefonica mobile. Ecco perché questo bPhone U10 è capace di offrire tanta serenità a mamma e papà, che potranno tenere sotto controllo a distanza gli spostamenti del proprio bambino.

ID-10063614Siccome pensato per i più piccoli questo cellulare è molto resistente agli urti e incorpora una batteria che può durare perfino una settimana.

E non solo per bimbi: volendo, questo bPhone potrebbe rispondere anche alle esigenze dei più anziani, che magari vivono da soli a casa e hanno bisogno di avere un dispositivo semplice e resistente, con il quale si possono soltanto ricevere telefonate e chiamare unicamente parenti stretti e numeri di emergenza.

Infine, se cercate per voi uno smartphone nuovo oppure una tariffa telefonia mobile conveniente, vi rimandiamo al portale di confronto offerte di SosTariffe.it

FRITTATA FURBA PER FAR MANGIARE LE VERDURE AI BAMBINI

Ecco una ricetta semplicissima per una frittata furba, al cui interno ci sono verdure gialle, così da “ingannare” quei bambini che non vogliono mangiare mai le verdure! E per gli adulti, la versione sfiziosa con un pizzico di curcuma

 

Ciao a tutte,

sempre per la serie “come far mangiare qualche verdura ai miei figli?” – soprattutto al mezzano che proprio non ne mangia se non sotto forma di passato di verdura – eccomi qua!

Alla fine delle vacanze io e lui abbiamo fatto un patto: lui si sarebbe sforzato di assaggiare almeno qualche verdura e io di cercare dei modi gradevoli di proporgliele, magari mascherandole in polpette, polpettoni e affini. Stasera avevo in mente di portare in tavola uova e mi sarebbe anche piaciuto farle per tutti allo stesso modo e non, come al solito, uno sode, uno frittata, l’altro strapazzate e l’altra ancora all’occhio..e allora ho pensato che poteva essere l’occasione per cacciarci dentro qualche verdura!

frittata per bambini

Casualmente, stamattina dal fruttivendolo, avevo comprato dei peperoni a buon prezzo, alcuni gialli, altri rossi. Ne ho preso uno giallo, per non alterare troppo il colore della frittata, l’ho fatto a listarelle e l’ho messo in padella insieme a una piccola cipolla a rondelle, un pizzico di sale e, ogni tanto un goccio d’acqua, fino a che..l’ho quasi bruciato perché, da brava mammarisparmio, cerco anche di ottimizzare i tempi facendo mille cose insieme..

frittata cipolla peperoni

Ma l’intenzione era solamente di cucinarlo ovviamente.  Salvato il salvabile, ho frullato la verdura col minipimer assieme a un paio di uova, poi ho aggiunto:

  • altre quattro uova,
  • sale,
  • un goccio di latte,
  • due generosi cucchiai di grana grattuggiato
  • e un po’ di curcuma (che non ha un sapore particolare, ma ha un bel colorito giallo e fa tanto bene..).

frittata gialla

Versato tutto in padella..et voilá, una gustosissima frittata che ha mangiato, sebbene con qualche riserva, anche mio figlio!!!

frittata verdue

Certo, un peperone per quattro fette di frittata non si avvicina nemmeno lontanamente alle porzioni giornaliere di verdura raccomandate, ma da qualche parte bisogna pur cominciare..

Ovviamente il piatto del figlio “verdurofobo” é quello con le patate lesse come contorno 😉

Marilisa Pais Becher, una mammarisparmio

COME FARE UNA TORTA A FORMA DI CARS

Ecco il tutorial con tantissime foto che ci insegna a realizzare la torta in pasta di zucchero del cartone animato Cars della Disney-Pixar.

 

Nuova lezione della nostra Scuola di Dolci per negati che ci insegna, passo a passo, foto dopo foto, a realizzare una bellissima torta in pasta da zucchero a forma di Cars, la macchinina della Disney più amata dai bambini. Che ne dite di stupire il vostro maschietto al suo prossimo compleanno? E allora buon divertimento. Grazie a Valentina, vedrete che non sarà difficile costrutire questa torta a forma di Cars.  Cominciamo!

Ma prima leggi: COME SI FA LA PASTA DI ZUCCHERO PER DECORARE TORTE E CUPCAKES

Foto 1 – creiamo con la pasta di zucchero, in questo caso rossa, una specie di cilindro un po’ arrotondato sui bordi
Foto 2 – con l’aiuto dei nostri indici premiamo al lato del cilindro così da creare la forma della macchina, per i lati e anche per il fronte e retro. può aiutare avere un modellino di riferimento, un gioco….
Foto 3 – mi sono soffermata sul retro per creare l’aletta e ho continuato a modellare le parti della macchina per cercare di renderla più simile possibile alla macchinina di riferimento

torta cars in pasta da zucchero

 

Foto 4 – con un coltello iniziamo a disegnare le parti del fronte della macchina

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Foto 5- sempre col coltello ho disegnato il retro
Foto 6 – e il sopra
Foto 7 – sempre col coltello ho fatto il disegno delle finestre

tutorial cars pasta d zucchero

Foto 8 – ecco la macchinina tutta intagliata
Foto 9 – sempre col coltello disegniamo una bocca sorridente e la allarghiamo usando la punta del coltello (al suo interno metteremo un po’ di pasta di zucchero bianca)
Foto 10 – con l’aiuto di un mattarello per pongo, quelli blu per intenderci, premiamo la forma delle ruote sulla macchina e con l’aiuto del coltello togliamo l’eccesso di pasta di zucchero

Torta Cars auto della Disney

 

Foto 11 – sempre col famoso mattarello del pongo ritagliamo dei cerchi spessi 5 mm e li buchiamo con uno stampino più piccolo sempre rotondo al cui interno metteremo la pasta di zucchero rossa
Foto 12 – montiamo le ruote sulla macchina
Foto 13 – stendiamo la pasta di zucchero nera e ritagliamo le finestre più o meno della stessa misura di quelle intagliate sulla torta, se avete un pennarello alimentare nero potete benissimo colorare e vi risparmiate un po’ di fatica!

cars tutorial pasra da zucchero 4

Foto 14 – lo stesso si fa per il retro
Foto 15 – con la pasta di zucchero bianca creiamo la forma degli occhi

cars la macchina torta

Foto 16 – con la pasta di zucchero azzurra facciamo due pallini e concludiamo gli occhi facendo altri due pallini neri più piccoli di quelli azzurri, inoltre aggiungiamo un bel sorrisone alla macchinina facendo entrare un rotolino di pasta di zucchero bianca all’interno della bocca precedentemente scavata
Ho aggiunto un pallino con il numero 4 perché si trattava del compleanno di un bimbo che faceva appunto 4 anni. Ho aggiunto sul retro le luci e la targa sulla quale ho scritto il nome del bimbo

cars macchina rossa disney

Foto 17- con la pasta di zucchero gialla ho creato delle fiamme sui bordi della macchina, ma voi potete decidere di personalizzare la vostra come più vi piace!

foto cars in pasta da zucchero

RICETTA PER POLPETTE NON FRITTE DI SPINACI, CECI E MOZZARELLA

Come far mangiare le verdure ai bambini? Provate con questa ricetta sana e gustosa: polpette di spinaci, ceci e mozzarella. Ecco come si preparano queste polpette che non richiedono frittura.

 

ricetta polpette per far mangiare le verdure ai bambini

Stasera non sapevo che fare per cena e mi andava di mettere in tavola qualcosa di sano ma gustoso, allora mi é tornata in mente una cosa che avevo letto tanti anni fa, appena sposata, quando ancora compravo le riviste di cucina (adesso c’è google che é una miniera di idee..) e l’ho usata come spunto.

ricetta polpette per far mangiare le verdure ai bambini

Polpette di ceci, spinaci e mozzarella. Le dosi sono per circa 25 polpette grandi come un uovo. Ho preso una busta di spinaci surgelati da un kg e l’ho fatta scongelare in un tegame. L’ho messa nel tritatutto con sale, pepe, un uovo e un barattolo di ceci lessati già pronti (ne tengo sempre uno in casa).

polpette verdure

Ho frullato ben bene per evitare che i bambini (e anche il marito, diciamolo) trovassero pezzi di ceci. In una terrina ho mescolato il tutto con tre mozzarelle sminuzzate e un po’ di farina, aggiunta ad occhio per dare un po’ di corpo, diciamo circa 50 g.

polpette verdure bambini

Ho dato forma alle polpette passandole nel pangrattato e le ho cosparse con un po’ di formaggio grana. Naturalmente più sono piccole più sono gustose perché hanno più crostina, dipende dal tempo a disposizione.

Le ho messe in forno a 200 gradi per circa 15-20 minuti, in ogni caso fino a ché la superficie diventa un po’ dorata. Un po’ di mozzarella fuoriesce, é normale, ma va a formare una deliziosa crostina.

IL SEGRETO! Gli ultimi cinque minuti ho messo il forno in funzione ventilato per asciugarle un po’. Deliziose, un simpatico modo per far mangiare gli spinaci, anche se in realtà le abbiamo mangiate solo io, mio marito e mia figlia maggiore; il mezzano, sotto minaccia le ha assaggiate e poi ha mangiato pasta in bianco (che avevo preparato di riserva perché me lo immaginavo..), il più piccolo si é rifiutato anche di assaggiarle..

polpette per bambini

E vabbé, da qualche parte bisogna pur cominciare..prima o poi riuscirò a far mangiare qualche verdura anche a loro. 😀

Marilisa Pais Becher, una mammarisparmio come te!

ITALO TRENO, UN BIGLIETTO PER VIAGGIARE IN TUTTA ITALIA DA 5 EURO

Che ne dite di una bella gita a Firenze, Roma o un primo assaggio d’estate in una città di mare? Le opzioni sono infinite…che sia per piacere o per lavoro, non perdetevi questa offerta irripetibile di Italo Treno. Se però è già scaduta, clicca sui banner sotto per le promozioni

 

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Si può viaggiare solo nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì in Ambiente Smart, previa disponibilità sulla tratta .
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L’emissione del biglietto avverrà entro 2 giorni lavorativi dalla richiesta. Una volta effettuata, la richiesta di prenotazione non è modificabile.  Non valido per viaggi dal 31.03 al 09.04 e il 30.04.2015.
Valido per una sola tratta a persona Il biglietto Italo emesso non è modificabile né rimborsabile.
Allora, parti sì o no? Affrettati, vai all’offerta perchè i posti sono limitati.

DOVE COMPERARE LIBRI SCOLASTICI CON LO SCONTO E RISPARMIARE

Come risparmiare sui libri scolastici? Ecco alcuni consigli pratici per riuscire a risparmiare anche il 20% sulla spesa finale. Comperare online i libri conviene oppure no? Se sì, dove acquistarli?

 

libri per la scuola scontatiSenz’ombra di dubbio, la principale spesa del “back to school” sono i libri di testo; peggio ancora quest’anno, che costano un 5% in più rispetto al 2013. Nell’ipotesi che ai nostri bambini non cambieranno il maestro e possiamo già incominciare ad acquistare i libri scolastici, ti forniamo alcuni consigli per tagliare le spese.

Innanzitutto, come ormai per qualsiasi cosa che dobbiamo comprare, è bene approfittare dei vantaggi del web. In effetti, sulle librerie online si può beneficiare di sconti importanti sul prezzo di copertina, che vanno dal 15% al 20%.

Come ogni anno, ad esempio, c’è l’offerta 15 e lode di Amazon, attraverso la quale si possono ordinare online i testi scolastici di ogni scuola con uno sconto del 15%. E se spendi più di 19 euro, come ovviamente lo farai, la spedizione è gratuita.

Unilibro inveceoffre uno sconto del 10% per l’acquisto di libri nuovi, e se ti metti d’accordo con altri genitori e fate acquisti di gruppo lo sconto è il 15%. Inoltre, su questo sito web puoi anche rivendere i testi vecchi al 60% del loro valore.

C’è poi il portale Il Libraccio che regala un buono acquisto fino al 15% del valore dei libri di testo acquistati,e che arriverà nella confezione a casa. Acquistando online, inoltre, ti danno una polizza assicurativa che garantisce un rimborso qualora i libri acquistati non dovessero più servire, ad esempio per colpa di un maestro nuovo o se i bambini cambiano scuola. Ti restituiscono il 100% dell’importo per testi usati e del 50% per quelli nuovi, e hai tempo fino a marzo per chiedere il rimborso.

Non trovi quello che ti serve o non ti piace comprare online? Nessun problema, molti libri di testo ormai li trovi nel supermercato, con sconti di addirittura il 20%. Puoi anche prenotarli, ad esempio nella Conad, ed in alcuni supermercati puoi anche vendere (ed acquistare) libri usati.

libri di scuola scontatiIn alternativa, vale la pena farsi un giro ai mercatini dell’usato, dove puoi trovare più di quanto pensavi. A volte, puoi addirittura acquistare libri nuovi ma scontati del 50%, se trovi quei libri che gli editori regalano come campione agli insegnanti e che riconoscerai perché privi dal talloncino sull’angolo della copertina.

Infine, se la tua famiglia possiede un reddito ISEE basso, aspetta la circolare della scuola prima di acquistare libri, con la specifica del tetto ISEE al di sotto del quale puoi ottenere il buono per l’acquisto di libri di testi e corredo scolastico.

Se stai cercando offerte per tagliare anche le bollette di casa, ti consigliamo di utilizzare il comparatore di tariffe luce, gas, telefono e ADSL di SosTariffe.it. Troverai ad esempio le migliori offerte energia elettrica qui, che ti consentiranno di risparmiare fino a 130 euro/anno, insieme ad altri circa 170 euro sul gas per un taglio complessivo di quasi 300 euro all’anno.