Da poco la Regione Lombardia ha istituito un bonus bebè straordinario per chi mette al mondo un secondo o terzo figlio (ma anche quarto, quinto…). Vediamo i requisiti per poter fare la domanda e ricevere i soldi messi a disposizione dal Reddito di Autonomia
Cari amici residenti in Lombardia, la nostra Regione sarà sì tra le più care d’Italia ma ogni tanto qualche bella soddisfazione ce la regala. Noi cerchiamo di essere positivi, perchè se siamo su questo post, un bel regalo, la vita ce l’ha già fatto. Ma veniamo al dunque! Lo sanno ancora in pochi perchè la notizia è fresca: la Regione Lombardia ha delibirato lo scorso 8 ottobre 2015 un sostegno al reddito per i genitori che hanno un secondo e un terzo figlio. Ma anche quarto e quinto (complimenti! :-)).
- Chi ha un secondo figlio avrà diritto a un contributo economico “una tantum” (leggete pure “una volta”) di 800 euro.
- Chi ha un terzi figlio avrà diritto a 1000 euro come sostegno alla crescita.
Proprio quest’ultima si intende premiare, dato che per il primo figlio non è previsto nessun bonus…anche se vi ricordo che tutti (primo, secondo o quinto figlio che sia, fino al 2017, avete diritto al bonus bebè —>>> come chiedere il bonus bebè da 80 euro al mese). Non solo! E’ compatibile anche con i Fondi Nasko, Cresco e Sostengo.
Il contributo rientra in un’iniziativa più ampia che fa parte del Reddito di Autonomia in Lombardia, che prevede anche:
- esenzione del pagamento del superticket regionale
- bonus affitti
- aiuto per disoccupati da oltre tre anni
- aiuti per anziani e persone con handicap
Per coprire queste iniziative la Regione Lombardia ha stanziato 200 milioni di euro r il 2016. Mi raccomando…non facciamo come i voucher asilo nido e baby-sitter, i cui fondi sono rimasti lì perchè nessuno li ha richiesti! Informiamoci per tempo, quando ancora abbiamo il pancione, avvisiamo anche le amiche che sono in dolce attesa e magari ignorano molte possibilità (a tal proposito ti chiedo di cliccare sul pulsantino facebook alla fine di questo post, se trovi utile questo post: GRAZIE!).
Ma entramo nel merito di questo aiuto economico per le famiglie che decidono di lanciarsi in questa meravigliosa avventura di un nuovo figlio.
Chi ha diritto a chidere il contributo della Regione Lombardia per la nascita di un secondo o terzo figlio?
- Per adesso l’iniziativa è valida per tutti quei bambini nati tra il 15 ottobre e il 31 dicembre (ovviamente dal secondo in figlio in poi…). Con molte probabilità il bonus bebè verrà esteso anche al 2016. Spero di potervi dare presto delle notizie in merito, mentre attendo una risposta dall’Assessore Regionale al Reddito d’Autonomia e all’inclusione Sociale, Giulio Gallera.
- Genitori che hanno la residenza in Lombardia da almeno 5 anni
- Chi non superi i 30mila euro di Isee. Ovviamente parliamo del nuovo Isee, quello che ti viene rilasciato dopo una decina di giorni dal Caf (una volta ve lo rilasciavano immediatamente).
Come fare richiesta del bonus bebè Regione Lombardia?
Di norma non toccherà a voi farvi avanti, bensì sarà la Regione stessa a contattarvi. Come? La Regione Lombardia riceve l’elenco dei nuovi nati dagli ospedali e invia un opuscolo sulle modalità di ammissione e richiesta. L’errore però è sempre dietro l’angolo. Se dunque non avete ricevuto nulla (per esempio avete partorito in casa o in un’altra Regione), potete comunque fare riferimento al vostro consultorio di zona. Frequentatelo a prescindere, perchè è un bel modo per incontrare altre neomamme, seguire i tanti corsi gratuiti dedicati all’allattamento, allo svezzamento ecc.
Se vuoi conoscere il consultorio più vicino a casa tua, scarica qui e consulta l’elenco dei consultori della Lombardia.
Per qualsiasi info vi lascio il numero verde della Regione Lombardia: 800.318.318
Qui trovate le informazioni generali sul reddito d’autonomia della regione lombardia












