QUALI GIOCHI REGALARE A UN BAMBINO DI UNO, DUE, TRE ANNI

Quali giochi regalare ai nostri bambini tra gli uno e i tre anni? Non è facile capire quali siano non solo i più desiderati ma anche i più adatti alle loro esigenze. Da mamma di una 3enne posso dirvi quali piacerranno sicuramente e quali dettagli guardare quando si comperano

 

Ci avviciniamo a Natale e come ogni anno riuscire a fare un bel regalo ai nostri bambini è una sfida non da poco.  Dopo aver sbagliato, finalmente l’ho capito quale sia un bel regalo per i nostri bimbi: è quello più adatto alla loro età! Sembra facile ma a volte ci si fa prendere dalla voglia di dare e strafare che si finisce con lo sbagliare.

Quando i bambini crescono e si esprimono meglio è più facile fare loro dei regali. Ma quando sono ancora piccoli? Quando hanno un’età compresa tra gli uno e i tre anni, come orientarsi? Si va a istinto, spesso sbagliando.bambola parlante

Ne sappiamo qualcosa noi, che al suo primo Natale, le abbiamo regalato la bambola parlante che fa la popò e la macchina elettrica di Barbie (solo oggi, a distanza di due anni, è riuscita ad arrivare al pedale ;-)). Abbiamo sbagliato entrambi ma volevamo fare le cose in grande, come capita spesso a ogni neogenitore. Invece mai come in questa età “less is better”. Io le avevo preso la bambola che faceva mille cose e lei preferiva il suo orsetto di pezza. Ma come?

Ecco otto giochi che faranno sicuramente felice un bambino tra gli uno e i tre anni. E’ quasi sicuro che prima o dopo finirete col comprarli. Ovviamente più piccoli sono i bambini e più devono essere assistiti durante il gioco.

  • I Cubi per fare le torri. Li adorava all’asilo nido e continua ad amarli. Tutti i bambini amano costruire e sorpattutto fare torri. Sul sito Borgione.it, dove trovate tantissimi giochi di qualità, ne ho presa una carinissima – ma hanno anche molti altri modelli – che al suo interno ospita una fattoria. Si imparano i colori, le ambientazioni, i numeri, gli animali. Aggiudicata! Da un anno.

 

costruzioni asilo

  • Puzzle. Che siano belli grandi, mi raccomando! Non fate l’errore di prendere pezzi troppo piccoli ma cominciate con delle tessere grandi del seguente formato: area 50×70 cm per 24 pezzi (poco più piccoli di una mano di un adulto). Il disegno dovrebbe  essere vario, colorato. I personaggi non dovrebbero essere troppo in primo piano – come nel caso di Masha e Orso sotto – altrimenti sarà troppo difficile abbinare le tessere, troppo simili tra loro (guardate la parte del pelo, è tutta marrone senza punti di riferimento). Bene invece scenari più piccoli, con qualche dettaglio, come quello sotto di Cenerentola. Dai due anni.

puzzle bimbi

 

  • I Giochi di legno. Sono belli, educativi,  sicuri perchè privi di materali potenzialmente dannosi. Sul sito che vi ho segnalato prima ne trovate tantissimi di molto belli a prezzi ragionevoli. didò per bambiniQuale scegliere fra i tanti? Se volete andare sul sicuro, ricordate che ai bambini piace tanto martellare (sigh!). Da un anno.
  • Didò. Mia figlia ha cominciato ad apprezzare il pongo, la plastilina – chiamatelo come volete – adesso, dai 3 anni. Ma so che al nido faceva già giochi di manipolazione. Dopo averlo autoprodotto con le varie ricette per fare il didò che si trovano online, ho preferito comperarlo perchè mia figlia lo lascia sempre in giro e prima che io me ne accorga passa un bel po’. Quello comperato è meno delicato. Spero in futuro che impari a essere più ordinata e non abbia preso da me…altrimenti sono rovinata! Per Natale potete pensare a tutti gli accessori legati al Didò: alla mia bimba, per esempio, piace molto la macchina che fa il gelato con il Didò. Vedremo come si comporterà. Dai due anni.
  • La cucina. Questo è il regalo che fra tutti costa di più ma vi assicuro che è anche quello che ammortizzerete di più. Prendete una bella cucina perchè ve la porterete avanti negli anni. Noi abbiamo utilizzato ancora la cucina che era di mio fratello Diego che quando è nata mia figlia aveva 8 anni. Così per il suo compleanno le ho regalato i prodotti per la cucina: la frutta, la verdura, i pentolini e così adesso la sera quando torna il papà dal lavoro, lei le prepara sempre qualcosa come ricompensa. 🙂 Solo la struttura: da un anno. Con accessori: dai due anni.

accessori cucina bimbi

  • Il kit del dottore.  Beh non c’è molto da aggiungere, si tratta sicuramente di un grande classico che tutti i bambini amano. L’unica cosa che vi posso consigliare in tal caso e di non orientarvi sugli strumenti di Dottie, Dottoressa Peluche che costano di più per il marchio, perchè i bimbi così piccoli – grazie al cielo – non guardano (ancora!) la marca. A limite puntate su Bianchina, ma quanto a stetoscopi e termometri, l’uno vale l’altro.
  • La casetta – tenda gioco. Ai bambini piace nascondersi, avere i loro luoghi protetti, un angolino “magico” nascosto. Un po’ come i gatti…la tenda-casetta, dove giocano a fare i padroncini di casa è un luogo importante per loro. Inoltre le tende gioco che ci sono adesso non richiedono nemmeno il montaggio e si aprono in automatico. Chiuderle è un altro paio di maniche…io se non ci fosse Papàrisparmio non saprei dove cominciare! Questa sotto costa 34 euro (link diretto sull’immagine). All’Ikea costa una ventina di euro ma non sono così belle…e questo è un altro gioco che vi durerà anni! Da un anno.

tenda gioco bimba

 

  • Monopattino. Il consiglio che mi sento di darvi quando dovrete comperare l’inevitabile monopattino è il peso: deve essere leggero sì, ma non troppo per evitare che manchi di stabilità. Inoltre meglio che abbia due ruote davanti e una dietro. No alle quattro ruote perchè tolgono agilità al monopattino e non aggiungono sicurezza, al contrario si fa più fatica a fare le curve. Sconsiglio anche quelli completamente di plastica (quindi anche con le ruote di plastica, quelle  vuote per intenderci). Sui 35 euro ne trovate di buoni.  Dai due anni.

A parte questi otto giochi non vi servirà altro per i loro primi tre anni. Se ho dimenticato qualcosa, fatemelo sapere nei commenti sotto, grazie. Stando alla mia esperienza di mamma non più alle prime armi, posso garantirvi che seguendo questi consigli non sbaglierete.  Per cui soprattutto se state andando incontro al suo primo Natale tenetene conto e non fate come me! 😉

MAMME TESTER, ALTROCONSUMO VI CERCA PER NUOVI SONDAGGI

A noi mammerisparmio piace ricevere prodotti da testare. Ma è ancora più bello sapere che le nostri opinioni, contribuiranno a una buona causa: gli studi di settore di Altroconsumo dedicati alle mamme

Altronconsumo, la famosa associazione dei consumatori, torna a cercare mamme tester per portare avanti la proprie campagne e ricerche. Se desiderate partecipare attivamente alle indagini di Altroconsumo dedicate alle mamme, ricevendo in cambio prodotti da testare, avete tempo fino al 9 novembre per candidarvi al seguente link sulla piattaforma Mamme Testerhttp://www.altroconsumo.it/200mammepertest

Dovete essere mamme e avere figli che non abbiano superato i sei anni di età. Alle mamme campione, al momento dell’iscrizione, verrà chiesto di indicare se hanno bimbi dai 0 ai 3 anni  o dai 3 ai 6 anni.

Altronconsumo ne cerca 200; quelle prescelte verranno avvisate via mail alla fine della fase di selezione e riceveranno in regalo un kit di prodotti per l’infanzia.

Oltre a ricevere campioni omaggio, avrete la possibilità di contribuire alla realizzazione di campagne informative di gradimento legate ai prodotti dedicati ai bambini e alle mamme. L’iscrizione alla piattaforma è gratuita e non comporta obblighi di acquisto né di abbonamento.

tester di altroconsumo

Inutile dire che si tratta di un lavoro preziosissimo questo svolto da Altroconsumo che ogni mese raggiunge migliaia di persone, consigliando e aiutando i consumatori che si trovano in difficoltà. Se ricordate già in passato vi avevo parlato di questa bella iniziativa delle Mamme Tester. Da quel primo esperimento che ha riscosso enorme successo è nata poi una dettagliata e interessante inchiesta dedicata alle salviettine umidificate, passate ai raggi X sotto il profilo della qualità, del prezzo e della praticità ecc. Prossimamente toccherà alle creme per il cambio e sono proprio curiosa di sapere cosa ne verrà fuori perché sapere che a dare i voti siano state le mamme – mamme come noi – mi ispira grande fiducia.

Soprattutto per una neomamma capire quale sia il pannolino o l’omogeneizzato migliore – non solo dal punto di vista del prezzo – è un dato fondamentale perché si è tutte insicure agli inizi, perché si vuole dare il meglio al proprio figlio, perché si è bombardate da una tale quantità di informazioni che è difficile scegliere senza farsi condizionare.

La voce che più viene ascoltata, in questi casi, è quasi sempre quella di un’amica o magari di un’altra mamma che abbiamo conosciuto all’asilo. Ma sappiamo bene che molte di queste scelte, soprattutto quando si parla di pannolini (per citare l’esempio di prima), sono molto soggettive.

Un conto però quando è una singola mamma a dire “Sì, ne vale la pena!”, altro discorso è quando sono 200 mamme a dire tutte le stessa cosa. Questo è il grande lavoro di Altroconsumo: unire le voci delle mamme, trasformarle in numeri e realizzare poi delle statistiche affidabili, scevre da qualsiasi condizionamento commerciale.

Se doveste essere scelte per questi test, mi raccomando infatti di dire la verità, sempre e comunque: se un prodotto non vi è piaciuto è necessario dirlo, spiegandone le ragioni. Solo così aiuterete davvero questo progetto.

campioni omaggio per mamme

Madre e Figlio by Marin

MILANO E ROMA A CONFRONTO. CHI VINCE?

Roma e Milano. Da sempre queste due città sono l’una contro l’altra armate. Gli argomenti tra chi è di Milano e chi di Roma sono sempre un po’ gli stessi.

Sempre. Tant’è che, data l’età, li trovo persino noiosi:

Il romano imbruttito: “A Roma ce sta il mare, er sole. Voi invece state ar freddo e colla nebbiaaa”

Il milanese imbruttito: “Voi romani siete burini e non funziona niente!”

Romano: “A Milano pensate solo lavorà e nun sapete godervi a vitaaa”

Milanese: “A Roma fate nanne e il venerdì, negli uffici, già alle due non risponde più nessuno”.

E così potremmo andare avanti all’infinito.

Le due città, entrambe, hanno loro pregi e difetti. Certo a Roma, stando alle cronache degli ultimi mesi, le cose stanno davvero peggiorando. E mi dispiace perchè io amo Roma. Una città che per la sua storia, per la sua bellezza, non si può non amare. Tutte le persone che visitano Roma per la prima volta, quando la lasciano, finiscono col dire “Come mi piacerebbe vivere qui!”. Lo pensai da ragazza, la prima volta che vidi la città eterna, lo pensò paparisparmio quando lo portai a Roma per la prima volta.

colosseo roma

Da qualche mese mio marito sta seguendo un master a Torvergata, l’università romana che come diciamo noi lombardi “si trova a casa di Dio” (Max Pezzali docet!). Papàrisparmio è di Bogotà – Colombia e di traffico e disorganizzazione, modestia a parte, se ne intende. 🙂 Tenete conto che la capitale colombiana è una metropoli di quasi 7 milioni di persone. Tuttavia si tratta di dati sicuramente inesatti dato che questo censimento risale a 10 anni fa e sono tantissime le persone “invisibili”, non dichiarate. A Bogotà manca la metropolitana e come Roma è circondata da un paessaggio collinare, di su e giù. Serve dire altro?

sciopero metro roma

La metropolitana di Roma in un giorno di ordinaria follia…Anagnina dove va Papàrisparmio

Dunque Papàrisparmio dovrebbe essere abbastanza abituato a buche per strada, traffico, allagamenti e ritardi vari. Invece no. Sarà che lo abbiamo abituato troppo bene noi a Milano, ma ogni volta che torna da Roma, mi dice sempre: “Roma fa proprio schifo!”. “Ma come, l’amavi così tanto?” – gli dico io.

In effetti è un po’ sfigato. Ogni volta che scende a Roma – sempre di venerdì – dopo aver sfrecciato per il Norditalia con il suo Italo Treno che in 2 ore 45 minuti lo porta a Roma, trova lo sciopero della metro. Peccato che lui debba andare “a casa di Dio” ad Anagnina, dove si trova appunto la sede di Ingegneria dell’università.

Siamo riusciti a progettare treni che viaggiano come missili ma non riusciamo a creare vie alternative al traffico? Eppure ci sarebbero tante soluzioni praticabili, già attuate in altre città del mondo. Guardate questo progetto che a firma Toyota, che speriamo approdi un giorno anche in Italia.

Piccole macchinine elettriche, che non inquinano posizionate in punti strategici! A Milano, qualche piccola oasi c’è: macchine elettriche del Comune meneghino che però hanno ancora troppe poche stazioni di rilascio. E a Roma, com’è la situazione? Bisognerebbe avvisare qualche concessionario Toyota di Roma e dirgli di darsi una mossa a portare anche nella capitale queste macchine elettriche che non sono solo belle, ma vogliono tanto bene all’ambiente. E poi il fatto che escano dal parcheggio da sole? Praticamente il sogno di ogni donna 🙂

SEPHORA BUONI SCONTO: RISPARMIARE SENZA RINUNCIARE ALLA BELLEZZA

sconti sephoraL’inverno è alle porte, e con esso si avvicina anche un momento cruciale per tutte le donne del mondo: quello del cambiamento del look. La stagione autunno-inverno 2016, come tutti gli anni, porta con sé molti cambiamenti a livello di moda e di stile: questo significa che è arrivata l’occasione per fare spese, per prepararsi alle nuove tendenze e per non farsi trovare impreparate all’appuntamento con i nuovi trend invernali.

Le sfilate della nuova stagione invernale hanno messo in vetrina una serie di colori e trucchi davvero audaci e fuori dal comune, con una palese predilezione verso la stravaganza e l’espressione tipica della donna forte, fiera di se stessa e che non si vergogna a mettere in risalto tutte le sue linee.

La caccia allora ai nuovi prodotti di make-up è aperta. I negozi di Sephora sono un’istituzione nel campo dei prodotti di bellezza con più di 120 punti vendita sparsi nelle città più importanti d’Italia: Milano, Roma, Napoli, Torino, Bologna e tante altre.

make up trucchi

Ma quello che distingue Sephora dalle altre aziende nel settore, è la possibilità di acquistare online una vastissima gamma di prodotti di eccellente qualità, appartenenti ai brand più famosi: da Dior a Dolce & Gabbana, passando per Kenzo, Hugo Boss, Too faced e Shiseido. Online è possibile acquistare più di 6500 prodotti di bellezza, compresi i migliori make-up esistenti sul mercato.

Gli shop online di Sephora sono convenzionati con numerosi portali che offrono interessanti promozioni e buon sconto. Su Advisato.it, ad esempio, potrai usufruire di speciali buoni sconto Sephora per la spedizione gratuita di ordini superiori ai 60 euro. Inoltre, il portale ti permetterà di ricevere fino a 3 campioni di make-up gratuiti per ordini fino a 80 euro, 4 per ordini compresi fra 80 e 100 euro e, infine, 5 per gli ordini superiori ai 100 euro.

Non dimenticare che i colori che andranno più di moda saranno il bordeaux, il prugna, il rosso dark con tendenza al nero ed in generale le sfumature scure, soprattutto per quanto riguarda i rossetti: un look che mira a drammatizzare il trucco e lo sguardo. L’inverno porterà con sé anche una tendenza di nicchia verso i rossetti brillanti e chiari: se siete donne coraggiose che non temono i trend molto alternativi, potreste aver trovato il vostro rossetto ideale.

CHEF RUBIO E LE SEI MIGLIORI RICETTE DELLA NONNA

Non so se poi alla fine qualcuna di voi abbia fatto partecipare la propria nonna al concorso Nonne do it better, con Chef Rubio – volto noto di DMAX – di cui vi avevo parlato un po’ di tempo fa. Purtroppo sono ormai tanti anni che ho perso mia nonna, l’unica che ho conosciuto fra tutti i nonni. Fra i tanti spunti di vita quotidiana che me la riportano alla mente, di sicuro, il cibo svetta su tutti.

“Ti ricordi il ragù che faceva la nonna?” – dico spesso a mia mamma. E che buono che era il pollo con le patate arrosto che cucinava mia nonna, sulla stufa a legna, la stessa che serviva a scaldare tutta la casa  e dove io, da bambina, mi divertivo ad aggiungere i legnetti…

Se mia nonna fosse stata ancora in vita, di sicuro, l’avrei scritta al concorso di Chef Rubio, promosso da Birra Peroni; poi non so se avremmo vinto perchè i suoi piatti erano rustici, più sostanza che impiattamenti e “merletti”, come invece si usa adesso. Ma sono sicura che anche Chef Rubio, se avesse assaggiato la cucina di mia nonna, si sarebbe leccato i baffi.

chef rubio peroni

La nonna è sempre la nonna. E i tanti video che sono stati poi caricati sulla piattaforma Cuore Peroni ne sono la dimostrazione. Fanno un po’ tenerezza, alcuni fanno proprio ridere. Andateli a vedere se ne avete occasione per scoprire le ricette delle sei nonne finaliste che Chef Rubio è andato a trovare di persona. Il concorso #nonnedoitbetter ha riscontrato un grande successo con oltre 28mila voti ricevuti.

Ecco le ricette di chi ha vinto;

Chef Rubio ha dovuto praticamente attraversare tutta l’Italia da nord a sud per andare a trovare queste arzille signore che lo attendevano impazienti. Ma la tradizione culinaria è talmente vasta e variegata che ne sarà sicuramente valsa la pena, perchè credo che persino un fuoriclasse come Chef Rubio abbia qualcosa da imparare dalle nonne. Perchè come cucinano loro, nessuno mai!

nonnedoitbetter chef rubio

PRODOTTI IGIENE NEONATO BAMBINO: LA LINEA TUTTA NATURALE TRUDI BABY NATURE

Vi presento una nuova linea tutta naturale di Trudi: shampoo per neonati, crema e salviettine per il cambio e sapone neutro. Si tratta davvero di prodotti per il bebè molto delicati, ipoallergenici, attenti alle pelli più sensibili e alla natura. Opinioni, ingredienti e prezzi.

 

lettera di una mammaTutte le mamme sono molto attente quando nasce un figlio, soprattutto se è il primo. Ricordo che riuscivo a stare anche mezzora davanti a uno scaffale di creme per il sederino: indecisa sul da farsi, passavo in rassegna pezzo per pezzo, soffermandomi a leggere l’Inci nel dettaglio. Pur non essendo mai stata “ossessiva”, ho sempre cercato di dare il meglio a mia figlia: secondo me il cosmetico per bambini migliore è quello con meno chimica possibile al suo interno, che però funzioni!

Per fortuna, oggi, rispetto a un tempo, ci sono molti prodotti naturali per bambini sul mercato. In tal senso merita sicuramente una menzione speciale è la nuova linea Trudi Baby Nature, soprattutto se state cercando creme, shampoo, saponi privi di ingredienti sotto osservazione o “sospetti”, come ad esempio derivati del petrolio, siliconi e parabeni. Quest’ultimi sono stati ormai eliminati dalla stragrande maggioranza di prodotti dedicati alla prima infanzia, non è vero invece per i siliconi e la paraffina.

Ora io non sono nessuno per dirvi se siano dannosi come dicono, sta a voi leggere il vastissimo materiale che c’è online e offline – un po’ come accade con l’olio di palma – e farvi la vostra personale opinione. Ma nel dubbio, io da mamma, preferisco evitare anche se ogni tanto mi è capitato, in casi di emergenza, di affidarmi a creme che li contenessero: la mia bimba fortunatamente ha reagito benissimo e non ha avuto reazioni cutanee, arrossamenti, pruriti…altro discorso invece per i bambini con tendenze allergiche o con la pelle molto delicata, per cui non si possono fare eccezioni.

trudi baby nature

La linea Trudyi Baby Nature è davvero innovativa perchè non è attenta solo alla pelle dei bambini ma anche all’ambiente. Pensate che utilizza materie prime di base naturali, in alcuni casi tratte da agricoltura biologica, come il riso integrale germogliato, che ha una composizione simile al latte materno, con proprietà lenitive  e riparatrici.

In questa linea naturale per bambini non troverete mai nessun elemento “sospetto” o in discussione come:

  • derivati petrolchimici
  • parabeni e conservanti ad elevato potenziale sensibilizzante
  • siliconi, etossilati ed acrilati
  • additivi tecnici di sintesi come l’EDTA, BHA, BHT
  • potenziali allergeni nei profumi
  • OGM

Ecco le principali caratteristiche di ogni prodotto Trudi Baby Nature:

  • LA PASTA PROTETTIVA PER IL CAMBIO

crema per il cambio non tossicaIl pannolino che sfrega, tutto il giorno a contatto con la pelle, la pipì che macera la pelle arrossandola, la popò di cui qualche volta ci si accorge un po’ in ritardo e il sudore, sono le cause più frequenti alla base della dermatite da pannolino. Ma pannolino a parte, la crema protettiva è necessaria anche dopo lo spannolinamento perché capita per esempio che i bimbi non si puliscano bene, magari quando sono all’asilo, e si arrossino ancora nelle zone intime. Io la uso ancora con regolarità per prevenire.

Packaging: La scatola è realizzata con il 100% di carta riciclata. Il tubo contiene un minimo di 50% di plastica riciclata.

Contenuto: Burro di babassu alternativa vegetale ai siliconi, che sono quelli che servono a creare il film isolante, olio di ricino e cera carnauba ovvero l’aternativa vegetale al petrolatum per soddisfare le proprietà idratanti necessarie, burro di Karitè dalla funzione lenitiva, ossido di zinco per assorbire, amido di riso che assorbe e rinfresca, riso integrale germogliato, zuccheri “dermo-attivi” che hanno un effetto modulatore, emollienti di derivazione vegetale ed estratti glicerici di Violetta e Fiordaliso. Come vedete tutti questi componenti sono naturali.

Prezzo: 6, 00 euro

  • IL BAGNO CORPO-CAPELLI

Shampoo corpo capelliPer i bambini molto piccoli, soprattutto quelli che hanno pochi capelli, non è necessario utilizzare uno shampoo specifico. Piuttosto è meglio orientarsi verso un prodotto utile sia per il corpo che per i capelli. Io lo uso ancora con la mia bimba che ha tre anni per non impazzire con cento prodotti nella doccia, che è anche piuttosto piccolina per noi due. Inoltre questo particolare flacone ha il dosatore anti-spreco che impegna una sola mano. Naturalmente la cosa importante per uno shampoo per bambini è che non bruci gli occhi, ma anche che sia ipoallergenico. Questo di Trudi Baby Nature è uno shampoo senza parabeni ha un buonissimo profumo di bambino senza però essere eccessivo. Perché anche troppo profumato, onestamente, non mi piace (mi dà la sensazione di artefatto, chimico…).

Packaging: Il flacone è  fatto al 96% di plastica di origine vegetale.

Prima di dirvi gli ingredienti di questo bagno corpo-capelli, vi spiego che cos’è la plastica di orgine vegetale di cui, prima di conoscere queti prodotti, non conoscevo bene i dettagli. Si tratta di un tipo di “plastica” derivato dalla canna da zucchero. Dalla lavorazione di quest’ultima si ottiene l’etanolo che dopo un processo di disidratazione diventa etilene. Quest’ultimo viene poi polimerizzato diventando a sua volta polietilene “verde”, riciclabile al 100%. Mi chiedo, perché non tutti i produttori utilizzino questo metodo…

Contenuto: Dentro questo bagno corpo-capelli naturale per bambini trovate il seguente Inci: sinergia prebiotica,  tensioattivi “green funzionali”, i famosi zuccheri “dermo-attivi” di cui sopra, il riso integrale germogliato, la betaina vegetale che è una sostanza naturale presente anche nei capelli, succo di Yacon, sinergia vegetale ricavata dalla canna da zucchero e dalle scorze di limone, estratti glicerici di Erica e Pratolina.

Prezzo: 8,50 euro

  • SALVIETTINE PER IL CAMBIO PANNOLINO ECO NATURALI

salviettine per il cambio biologicheLe salviettine per i bambini sono uno dei prodotti più utili in assoluto. So di gente particolarmente attenta e organizzata che riesce quasi a farne a meno, usando panni imbevuti d’acqua. Ma no, non fa per me! Io le uso per pulire il visino a mia figlia, lavarle le manine al parchetto o quando sono fuori e anche per pulirle patatina e sederino. Sì, anche se ormai abbiamo salutato il pannolino da circa sei mesi! La sua pelle è ancora troppo delicata per strofinarci la carta igienica, non importa quanto morbida sia;  ho come la sensazione che non sia mai ben pulita. Fintanto che non imparerà a pulirsi bene da sola e fino a quando la sua pelle genitale si irrobustirà e inspessirà ancora un po’, preferisco usare ancora le salviettine.

Packaging: Si tratta di un sistema innovativo – “bucherellato” come un formaggio svizzero – che impiega una minore quantità di plastica (guardate sotto nel disegno per capire meglio).

prodotti naturali bambini

Contenuto: Le salviettine sono di un tessuto non-tessuto costituite al 50% di viscosa, 15% di cotone e 35% di PLA, ovvero acido polilattico derivato dalla lavorazione del mais. Al loro interno ci trovate riso integrale germogliato, gli zuccheri dermo-attivi, emolliente vegetale del cocco, tensioattivi “green funzionali”, betaina vegetale, singergia prebiotica ed estratti glicerici di Biancospino e Genzianella.

Prezzo: 64 pezzi 3, 50 euro

  • SAPONE DETERGENTE DELICATO

sapone per bambiniPer la mia pelle uso il sapone di marsiglia ma per quella della mia bimba ne uso uno specifico perché ho paura che possa essere troppo aggressivo oppure burciarle gli occhi. Sto troppo male nel vederla piangere e soffrire, anche solo per pochi secondi!

Packaging: Si veda la confezione del bagno corpo-capelli

Cotenuto: Sinergia prebiotica, tensioattivi “green funzionali”, zuccheri “dermo-attivi”, riso integrale germogliato, betaina vegetale, estratti glicerici di erica e primula

Prezzo: 8, 50 euro

E infine una curiosità, Trudi ha scelto come immagine simbolo di questa linea, un piccolo elfo. Gli elfi, infatti, sono famosi per l’enorme rispetto che nutrono verso la natura, considerata uno spirito sacro e superiore. Sono così attenti da non lasciare traccia del loro passaggio quando camminano nei boschi…guai a calpestare le foglie, guai a calpestare la natura!