La nascita di un figlio può essere un’esperienza meravigliosa, ma può anche essere finanziariamente impegnativa per i genitori. Ancor prima che il bimbo o la bimba nasca, infatti, è necessario preparare tante cose per il suo arrivo. Bisogna acquistare i mobili della cameretta o, quantomeno, lettino e fasciatoio, possibilmente anche con vaschetta e cassettiera, per riporre i suoi vestitini, ma servono anche biberon, sterilizzatore, tiralatte e tutto l’occorrente per il parto. Occorre poi pensare anche alle bomboniere nascita bimbo per ringraziare tutti coloro che faranno doni al bimbo appena nato. E questo è solo l’inizio. Ci sono, tuttavia, diverse strategie che si possono adottare per spendere meno, senza compromettere la sicurezza e il benessere del proprio bambino. Scopriamole insieme.
Fare una lista delle necessità essenziali
Prima di qualsiasi acquisto dedicato al nascituro, è bene fare una lista di ciò che è davvero necessario per il bambino. È importante concentrarsi sugli elementi essenziali come pannolini, abbigliamento di base, culla, seggiolino auto e prodotti per la cura del bambino, evitando di acquistare oggetti non indispensabili o di lusso che possono incrementare i costi.
Acquistare usato
Molte persone vendono o regalano abbigliamento per bambini, mobili e attrezzature, dopo che i loro figli li hanno superati. È bene quindi esplorare mercatini dell’usato, negozi di beneficenza o gruppi online per trovare articoli di qualità a prezzi inferiori rispetto a quelli nuovi. Tante volte si trovano vere occasioni, di capi o arredi mai utilizzati e a prezzi decisamente inferiori rispetto al listino di vendita tradizionale.
Non strafare con i festeggiamenti
L’arrivo di un figlio è sempre un momento carico di gioia, che si desidera condividere con gli affetti più cari. Questo però può far perdere il senso di risparmio e spingere in preparativi onerosi, solo per ricevere chi verrà a far visita. Dalle bomboniere nascita al buffet fino ai confetti, è necessario valutare anche questo aspetto nel budget, ma senza strafare. Anche dei sacchetti con i confetti, un biglietto di ringraziamento e le giuste bomboniere nascita sono sufficienti per tutti quelli che verranno a far visita al bimbo.
Chiedere aiuto alla famiglia e agli amici
Se si hanno amici o parenti che hanno avuto recentemente un bambino, potrebbero avere articoli che non usano più e che sarebbero felici di donare o vendere a prezzi convenienti. Non bisogna esitare a chiedere aiuto. In questo modo si può risparmiare notevolmente per l’abbigliamento e non solo. Anche gli arredi possono diventare superflui da mantenere per chi ormai ha figli cresciuti: potrebbero rappresentare una grande occasione.
Confrontare i prezzi
Prima di effettuare un acquisto, è bene sempre confrontare i prezzi di diversi negozi o rivenditori online. Si potrebbero trovare offerte e sconti che possono aiutare a risparmiare. È consigliabile, inoltre, resistere all’impulso di acquistare ogni gadget o prodotto per bambini di cui si sente parlare. Occorre riflettere sulla reale necessità dell’articolo e considerare se si possono trovare alternative più economiche o se si può fare a meno di esso.
Sfruttare i programmi di assistenza governativi
È infine importante informarsi sui programmi di assistenza offerti dal Governo per le famiglie a basso reddito: si potrebbe essere idonei a ricevere sussidi, buoni o assistenza sanitaria per il proprio bambino. Basti pensare al bonus mamma, di solito erogato prima della nascita del piccolo e adatto a sostenere le spese in vista del suo arrivo, ma anche all’assegno unico, un sostegno mensile erogato dallo Stato a chi ha figli minorenni.