Uno dei problemi più comuni legati all’estrattore è proprio la sua pulizia. E non solo perchè è particolarmente noioso farlo ma perchè una pulizia precaria e non attenta dell’estrattore può portare a un suo cattivo funzionamento, oltre a essere dannoso per la salute a causa degli eventuali scarti che macerano al suo interno!
Tra le domande più comuni che mi vengono rivolte sul mio canale Youtube (–>Iscriviti qui al mio canale per tanti consigli utili!) è:
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Come mai il mio estrattore già dopo pochi mesi non funziona più bene come prima?
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Come posso pulire l’estrattore in pochi minuti?
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Quale frutta o verdura è possibile estrarre?
Prima di parlare di come si pulisce l’estrattore, è importante dire che è necessario utilizzare l’estrattore con consapevolezza e nel modo corretto affinchè non si rovini e non si creino grumi al suo interno, difficili poi da scrostare.
Per prima cosa è necessario alternare frutta/verdura a polpa morbida a polpa più dura. Ovvero: se dovete fare un estratto di mela e carote, inserite prima le mele a polpa più morbida e subito dopo le carote che hanno una consistenza più dura, che vanno a “ripulire” i filtri. E non il contrario, poichè la frutta molla ha meno forza “pulente” rispetto a quella morbida.
Secondariamente la frutta e la verdura più dura, inseritela lentamente e non a pezzi interi. Date il tempo all’estrattore a freddo di estrarre lentamente il succo, altrimenti otterrete degli scarti ancora ricchi di prezioso succo e mettere sotto sforzo il motore dell’estrattore. Fate quindi dei pezzetti piccoli!
Quando usate della verdura particolarmente fibrosa (come per esempio un sedano o un finocchio) cercate di levare preventivamente i filamenti esterni che potrebbero intasare i buchini del filtro.
Se dovete filtrare della frutta secca, meglio lasciarla a bagno per un po’ di ore prima e comunque filtrarla con un po’ di acqua (meglio ancora se quella che avete usato per tenerla a bagno, che avrà assorbito sapore e qualche vitamina); così come ho fatto io in questo video qui sotto dove preparo il latte di mandole e vi parlo dell’ottimo estrattore BioChef Atlas Juicer che potete acquistare sul sito Vitality4life con uno speciale sconto del 5% semplicemente inserendo nel carrello il codice sconto: “MammaRisparmio“.
Questo estrattore che vedete nel video, in particolare, ha una funzione davvero superlativa: il sistema autopulente.
In cosa consiste esattamente un estrattore con sistema autopulente?
- Un altro consiglio che mi sento di darvi è quello di evitare di buttare gli scarti nel lavandino. A me è successo che a furia di scarti mi si era formata una sorta di melma puzzolente nelle tubazioni del lavello. Ora ho risolto cambiando il tubo e getto gli scarti che non riesco a riciclare in ricette gustose direttamente nel wc.
- Tenete conto poi che non tutta la frutta e la verdura è adatta all’estrazione: il cocco è tra questi, come la pelle del limone e degli agrumi in generale.
- Una volta al mese poi lasciate in ammollo i pezzi dell’estrattore con acqua tiepida e bicarbonato per una decina di minuti così da togliere quella patina di unto che si deposita sulle pareti dell’estrattore.
- Se vi piace estrarre il succo dalle carote, potrebbe succedere che del colore arancione si “incrosti” sull’estrattore. A quel punto è anche utile usare un panno imbevuto di acqua e aceto per pulire i residui del colore.
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