Bonus bebè, bonus asilo nido, reddito di maternità, voucher baby sitter, social card. Sono diversi gli aiuti disponibili per le famiglie italiane eppure le nascite continuano a calare. L’e-commerce resta un valido alleato per risparmiare anche per chi non ha accesso ai sussidi
Secondo l’ISTAT, in otto anni in Italia sono nati 100mila bebè in meno. Un dato allarmante, che pone il nostro Paese come fanalino di coda nel panorama europeo per indice di natalità. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha, infatti, stimato che la spesa media per mantenere un bebè per il primo anno di età va da un minimo di 7100 € ad un massimo di 15200 €. Se mi seguite sapete che personalmente questi dati non mi trovano d’accordo e già 7100 euro mi sembrano una cifra enorme.
Perché? Perché oggi si sta molto più attenti. Nessuno compera tutto nuovo, senza guardare le promozioni, e soprattutto acquista solo nei negozi fisici, dove tutto costa molto di più.
I neogenitori oggi più attenti al risparmio
La conferma arriva anche da questi dati: in Italia, nel 2017, l’interesse nei confronti della categoria Bambini & Neonati è cresciuto del 30,0% rispetto al 2016 e anche il trend per il 2018 è positivo, con un ulteriore +22,6% rispetto all’anno appena trascorso.
Per quanto riguarda i beni di prima necessità, il risparmio medio utilizzando il canale e-commerce, si attesta attorno al 10%. Io stessa vi ho spiegato in questo post come risparmiare tantissimo sui pannolini.
Guardate questa infografica che dà un’idea di massima su quanto sia possibile risparmiare acquistano online rispetto alle vetrine su strada.
Questi dati sono stati ottenuti grazie a una ricerca svolta dal sito Idealo che ha analizzato il numero delle intenzioni di acquisto relative alla macro-categoria “Neonati & Bambini” registrate sul portale italiano dal Febbraio 2017 al Febbraio 2018. Come vedete seggiolini e passeggini sono i prodotti su cui si risparmia di più.
Body e pigiamini, il risparmio più importante
Infine, acquistando online articoli per bambini legati all’abbigliamento il risparmio medio si attesta intorno al 19,7% con al primo posto l’intimo per bebè, che garantisce un risparmio del 40,9% pari a circa 4,53 euro.
Ovviamente, vi ripeto per l’ennesima volta che prima di acquistare online, per massimizzare il risparmio, è opportuno fare un salto su un comparatore prezzi perché la differenza di prezzo tra un sito e l’altro può essere davvero considerevole. Lo stesso Amazon, a volte, ha prezzi ben più alti di altri negozi online!