SESSO, COME MANTENERE VIVO IL DESIDERIO DOPO L’ARRIVO DI UN FIGLIO

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Cacche, pappe e Peppa Pig. E il sesso che fine fa quando arriva un figlio? Se poi i figli sono due…come mantenere vivo il desiderio quando la sera si è stanchi morti e il tuo unico sogno non è qualcosa di duro ma un morbido guanciale?

Intervistata da TMZ la modella tedesca Chrissy Teigen ha confessato: “Con mio marito (John Legend, cantante di successo r&b, ndr) faccio sesso anche tre vole al giorno”. Tolto il fascino del rhythm & blues potrete accogliere questa teigen29f-4-webnotizia con un “chi se ne frega” sonoro!  Capirai il gossip sulla vita privata di due vip quanto è importante nella scala dei valori di chi tra i suoi pensieri ha il mutuo da pagare e il figlio plurilaureato, multitasking e poliglotta, che non trova uno straccio di lavoro. Ve lo dico io: zero.
Però, a parte la vita reale (la nostra) c’è una vita surreale (la loro). Alla luce di questo ho riflettuto su questo annuncio di coppia e mi si è srotolato davanti il mio mondo di mamma di due bambine con 15 mesi di differenza l’una dall’altra, senza i nonni a disposizione e un solo stipendio su cui contare.

Allora ho visto un lettone che la mattina viene occupato da due piccole iene che si sdraiano in obliquo, ti mettono i piedi in bocca e dopo 10 minuti che ti sembra stiano prendendo sonno urlano: latte, latte!
Mi si è palesato un tappetto di stelline all’olio e parmigiano spalmate sul pavimento della cucina con una simpatica composizione astratta di unto e pane.
Ho sentito da lontano un odore acre di cacca, di quella maledetta che si appiccica ai muri e non se ne va mai più via dalle narici.
Mi sono ricordata dei bagnetti che diventano battaglie di acqua e paperette, delle pipì abbandonate sul parquet e pannolini su pannolini come se fosse l’Olimpiade del super cambio.
Ho ripensato agli spaventi di cadute improvvise, peperoncini ingoiati, arrampicate furiose sulla libreria, documenti importanti stracciati e telefonini distrutti.
Ho rivissuto le corse per i ritardi all’asilo, le scale della metro col passeggino, i maglioni rigurgitati e segni di moccio sui pantaloni.
Mi sono commossa pensando a quante volte ho scritto i miei articoli con una tetta impegnata ad allattare e un mano intenta a scrivere, quante conferenze stampa con Olivia nel marsupio e interviste con Viola seduta accanto a me.
Sempre sottolineando il fatto che alla musica di Legend e alla vita da passerella della Teigen preferisco Cat Power e un film di Lars Von Trier...cari John e Chrissy vi avvinghiereste lo stesso tre volte al giorno dopo una giornata di corse, cacche e Pepp Pig a tutto spiano?

Francesca Fradelloni, una mammarisparmio

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