Fare la mamma non significa esclusivamente crescere, educare e prendersi cura dei propri figli, perché spesso fra i compiti di una madre rientra anche la gestione dell’economia famigliare, in cui tutto dev’essere pianificato secondo il budget che si ha a disposizione mensilmente. Quando questo budget non è molto ricco, ecco che ci si trova a fare i salti mortali per far quadrare i conti, ma in realtà bastano alcuni accorgimenti e poche regole per arrivare alla fine del mese ancora con qualche soldo in tasca. Vediamo, dunque, alcune mosse per risparmiare affidandosi alla cara e vecchia economia domestica.
Una delle voci che più incidono sul bilancio è quella collegata alla spesa: il consiglio è di acquistare solo cibi che verranno mangiati, evitando di riempire la dispensa con prodotti che poi si sarà costretti a buttare in quanto non consumati. Per questo è fondamentale, prima di andare al mercato, stilare una lista di ciò che serve e poi seguirla in maniera fedele: in tal modo si eviterà di essere attratti da prodotti che catturano l’attenzione e che, di conseguenza, porteranno ad uno sforamento del budget.
Rispetto a qualche anno fa, ci sono anche più strumenti per gestire i bilanci, messi a disposizione dalla tecnologia. Una banca online è molto più vicina a noi di quanto lo possa essere una banca tradizionale e fra i tanti strumenti che l’online banking mette a disposizione dei propri clienti ce ne sono alcuni, utilizzabili sia attraverso il computer che con applicazioni da installare su tablet e smartphone, per monitorare le proprie spese. La banca online HelloBank! permette di utilizzare questa tecnologia aprendo un conto corrente direttamente dal sito. In questo modo tenere sempre sotto controllo il budget sarà più semplice e comodo.
Quando si fa la spesa, che si tratti di prodotti alimentari, articoli per la casa o prodotti per la pulizia, è consigliato andare in cerca delle formule che consentono di risparmiare, come ad esempio il 3×2. Approfittando di queste offerte, infatti, si può spendere meno e al tempo stesso fare una buona scorta di prodotti che vengono utilizzati in casa, evitando di doverli ricomprare di lì a poco una volta esaurite le confezioni.
Nella gestione domestica, una delle regole della nonna ci dice che il cibo non va mai sprecato e gli avanzi del giorno prima non vanno buttati perché possono essere ancora gustosi, magari rielaborati in maniera diversa. Il pane secco, ad esempio, può tornare utile grattugiato per impanare le fettine, così come la frutta può essere impiegata per la macedonia.
Il consumo energetico è un’altra fra le voci più importanti all’interno di un bilancio famigliare. In fatto di elettrodomestici, se bisogna decidere di rinnovarli e acquistarli nuovi, meglio puntare su quelli di classe energetica A+, che coniugano risparmio energetico a prestazioni elevate. La gestione degli elettrodomestici non è meno importante: le prese vanno sempre staccate quando non si è in casa, così come non bisogna lasciare accesi aria condizionata e riscaldamento quando non è presente nessuno all’interno dell’abitazione.
Gli elettrodomestici che vengono impiegati quotidianamente o quasi, come ad esempio lavastoviglie e lavatrice, andrebbero azionati solo dopo le 19 di sera, in quanto in quell’orario molti piani tariffari prevedono una riduzione del costo dell’energia elettrica. E proprio parlando di tariffe, al momento di scegliere a chi rivolgersi – si tratti di energia elettrica, telefono, gas e quant’altro – è consigliato un confronto fra i diversi operatori per capire chi offre le condizioni migliori.
Soprattutto per quanto riguarda il telefono cellulare, se utilizzate lo smartphone frequentemente per le chiamate e per navigare, si può optare per una tariffa che include tutto e mette a disposizione un tot di minuti, messaggi e traffico dati al mese, pagando una quota fissa. In questo modo non ci si dovrà preoccupare del credito e alla lunga si otterrà un risparmio non da poco.