Sono molto disordinata e non sarò mai una perfettina. Se anche tu sei come me, ti posso dare un piccolo consiglio per essere più organizzata. Un’etichettatrice utile per la casa ma anche per l’asilo e la scuola dei tuoi figli
Essere disordinata è un mio grosso limite. Non è nel mio DNA. Io ci provo, mi sforzo ma poi la mia vera natura viene fuori e prevale sull’artificio. Se maneggio qualcosa difficilmente la rimetto al suo posto. Lo faccio senza rendermene conto.
Me ne accorgo solo quando mi serve di nuovo, quando la cerco dove penso dovrebbe essere e, puntualmente, non c’è. Forse faccio troppe cose nello stesso momento. Dovrei concentrarmi su un’azione alla volta. Ma finché è il phon a non essere al suo posto, non fa nulla!
Sono abituata al mio casino (e così pure a quello di papàrisparmio che per fortuna è come me!). Il problema è quando sono i documenti a non essere in ordine. Così ho deciso di fare pulizia tra le carte che avevo ammassate sulla libreria. Non vi dico quando ho dovuto fare la dichiarazione dei redditi: ho passato giorni a setacciare fogli, scontrini inutili di cinque anni prima. Purtroppo molti sono andati persi e non sono riuscita a raggiungere la quota necessaria per poter scaricare le spese mediche. Che rabbia!
LEGGI ANCHE: Scopri cosa puoi scaricare in dichiarazione dei redditi con figli a carico
Uno dei trucchi per tenere le cose in ordine è quello di etichettare le cose. Così fa mia mamma, che non a caso ha sempre tutto sotto controllo (fin esagerata!). Mi hanno regalato un’etichettatriche professionale, ottima anche per gli usi domestici.
Così adesso ho deciso anch’io di etichettare tutto ciò che etichettabile. Non ne faccio una questione di bellezza, per cui non mi vedrete mai etichettare il barattolo della pasta trasparente (basta guardarci dentro, no?) ma di mera utilità!
Ecco come ho cominciato a riorganizzare casa, sicura che questi escamotage mi aiuteranno a trovare le cose più velocemente. A cominciare dai documenti.
L‘etichettatrice che ho usato è della Brother. Facile da usare, costa poco più di un set di etichette scuola che trovate in quei siti di etichette dedicati…solo che, avendocela a casa, sarete coperte per tutta la vita scolastica e non dei vostri figli. Fino all’università non prenderò più etichette per la mia bimba. 😀
E poi potete giocarci un sacco, perché ci sono tanti disegnini, motivi con cui potete decorare le scritte. Per mia figlia, che si chiama Flor, non potevo non scegliere i fiori. C’è anche l’etichetta realizzabile con il nastro di stoffa, con cui ho “marchiato” il cuscino dell’asilo: si prende l’etichetta e si stira direttamente sul tessuto (mettete un panno tra il ferro e l’etichetta e premete fermamente per una 30ina di secondi).
Queste scatole nere dell’Ikea sono pratiche ed economiche. Il fatto che non siano trasparenti rendono invisibile il disordine ma anche ciò che c’è dentro. Ragion per cui finisco per lasciare sempre tutto fuori. Ma adesso con le etichette posso capire in un colpo d’occhio quale box aprire nel caso mi serva qualcosa.
Etichette anche per la credenza, affinchè papàrisparmio capisca una volta per tutte che il salato va sopra e il dolce sotto…
Etichette per la libreria.
Mia mamma è stata per quasi 30 anni una bibliotecaria del Comune di Milano e dunque l’organizzazione dei libri è un affare di famiglia.
1 thoughts on “UN TRUCCO PER TENERE IN ORDINE LA CASA”