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CONTO CHE BANCA REGALA 80 EURO SU AMAZON

Ciao amici oggi vorrei parlarvi di questa iniziativa promossa dal gruppo Che Banca!. Se presentate un amico che aprirà un conto corrente e verserà lo stipendio o la pensione entro il 30/11/2013 a entrambi, Che Banca!, regalerà un voucher da 80 euro da spendere sul sito di Amazon. Io ho un conto Che Banca! e mi trovo così bene che anche Papàrisparmio ne ha aperto uno. Quando ha aperto lui il conto, addirittura, gli hanno regalato un Kindle, quegli aggeggi eletrtonici che si usano per leggere i libri (e-book) in metropolitana. E a Mammarisparmio che hanno regalato? Un bel niente! Eh già…il colmo. Ma amici ero così scontenta del conto che avevo che qualsiasi cosa mi sarebbe andata bene. Avevo un conto in Bpm, la Banca Popolare di Milano, dove pagavo la bellezza di 2 euro per l’internet banking. Cioè, c’è ancora qualcuno che paga l’internet banking? Forse ero rimasto l’unico esemplare al mondo.

Non paghi, nonostante avessi il conto lì da 14 anni (come al solito i vecchi clienti sono i più penalizzati), mi facevano pagare due euro di canone mensile (anche qui, c’è ancora qualcuno che lo paga? Ma poi, per cosa?), bolli, spese di gestione, canone carte, estratti conti…insomma ragazzi, a fine mese pagavo più o meno 7 euro di spese fisse che in un anno erano la bellezza di 84 euro. Ho detto BASTA! Quando sono passata a Che Banca! non mi è parso vero: tutto gratis! Tutto, tutto…prelievi in tutto il mondo, bonifici in europa, niente canone fisso. Naturalmente è un tipo di banca che va bene soprattutto per chi opera online. Insomma il pensionato che va un giorno sì e uno sì in banca (magari anche per fare 4 chiacchiere..), probabilmente non si troverà bene qui. Ma se in banca ci andate una volta l’anno a dir tanto, perchè fate tutto online…beh, questa è la vostra banca. Per altro quando mi è stata clonata la carta di credito, sono stati loro a chiamarmi e avvisarmi immediatamente alla prima transazione sospetta di – udite, udite! – 3,57 euro! La stessa cosa mi era successa in Bpm: carta di credito clonata per oltre 700 euro, in più operazioni. Quando mi hanno chiamato? Me ne sono accorta io dopo due mesi, visto che in  quel periodo mi trovavo all’estero e non guardavo mai gli estratti conto della carta, non usandola praticamente mai!

Insomma giudizio finale: consigliato! E naturalmente se aveste intenzione di aprire un conto presso Che Banca!, fatemelo sapere che vi do il codice amico: 80 euro per tutti e due! Un po’ per uno non fa male a nessuno 🙂 Cliccate l’immagine sotto per leggere nel dettaglio la promozione.

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STANZA FAI DA TE A TEMA DISNEY PER LA MIA PRINCIPESSA

Realizzare la stanzetta per la mia bimba, mentre ero ancora incinta, è stata sì una gran faticaccia, ma senza dubbio una gran soddisfazione. Non serve essere dei carpentieri, ma servono solo tanta pazienza, un pizzico di fantasia e buona volontà. Io ho preso tutto da Leroy Marlin, naturalmente facendomi fare i colori da loro (costa molto meno!), senza farmi ingolosire da quei barattolini pensati proprio per le stanze dei bebè, nè da quelle scritte “si vede al buio”, “brilla”, “glittera”, studiati appositamente per le menti fragili dei futuri genitori. Non che io sia stata sobria, eh! 😉

Sono convinta che se Cenerentola fosse esistita davvero, probabilmente, una volta a palazzo, avrebbe avuto una stanza come quella di Babyrisparmio. Volevamo fare le cose in grande per la nostra prima (e unica) bambina e così abbiamo fatto. L’armadio è Ikea: abbiamo comperato un modello di colore bianco, ma non paghi, per dare quel qualcosa in più, l’esterno lo abbiamo dipinto di violetto chiaro. Le pareti sono rosa e il gran tocco finale – diciamolo pure: quel qualcosona in più! – è rappresentato dai maxi mega sticker che ci sono alla parete:

la carrozza, lunga poco meno di 2 metri, che quasi quasi potrei montarci io

un’altissima Cenerentola con girocollo impreziosito da un diamante purissimo al centro (naturalmente vero! 😉

il castello del regno incantato, appena sopra il lettino Mammut Ikea (pagato ai saldi 108 euro…indistruttibile, pesantissimo, il nome è davvero una garanzia! Oltre a essere bellissimo)

uccellini, farfalle, scarpette, fiori vari…

la principessa Rapuntzel, affacciata alla finestra dell’armadio, che sorride alla vera principessina, la mia Babyrisparmio <3

un cornicione che gira tutt’intorno alla stanza, con le principali principesse Disney: Cenerentola, Biancaneve, la Bella addormentata, Ariel la sirenetta, Bella e l’ultima arrivata, la bellissima Tayra, della Principessa e il ranocchio.

stanza-flor-collageLo dico subito: qui non ho risparmiato un bel niente. Ma se penso alla qualità e alla bellezza di questi sticker, dico che ne è valsa la pena. La cameretta mica si fa tutti i giorni, diamine! Così li ho comperati negli Stati Uniti…roba così, non si spaccia mica qui in Italia, bisogna andare all’estero. Da noi gli adesivi da pareti sono cari e piccolini….e io volevo roba grossa, picciotti! 😉 Sicchè dopo attente ricerche ho trovato il top del top: http://www.wallstickeroutlet.com. Per altro ci sono sempre delle belle promozioni, iscrivetevi per rimanere sempre aggiornate. Le spese di spedizione non sono eccessive: io pagai sui 15 dollari.

Ok, inutile nasconderlo. Questa stanza mi piace così tanto che la vorrei anche per me. Così ogni tanto gliela rubo, eh eh! Peraltro, se c’è qualche futuro genitore all’ascolto, sappiate che la stanza che avrete realizzato o che avete intenzione di realizzare per il vostro bebè, comincerà a essere utilizzata molto in là nel tempo. I primi tempi, il vostro cucciolo, infatti, starà lì con voi, nel lettino a fianco al vostro o addirittura con voi, se farete cosleeping. In ogni caso, se non volete impazzire e fare avanti indietro, annientando ogni possibilità di riaddormentarvi, il consiglio è quello di tenere il piccolo a portata di…letto.

E se vuoi vedere, finalmente, il video finale…ecco la stanza fai date con sticker Disney Principesse!

A questo link puoi vedere e comperare gli sticker che ho utilizato: http://www.wallstickeroutlet.com/princess-wall-stickers.php

Fammi sapere se ti è piaciuto e magari che idee hai avuto tu per realizzare il regno del tuo bebè. Sono curiosa. Grazie  di cuore e buon lavoro a tutti, allora!

 

CONVIENE LIGHTINTHEBOX PER UN ABITO DA CERIMONIA?

Oggi vorrei parlarvi della mia esperienza sul sito lightinthebox, uno di quei megasiti dove puoi comperare di tutto: dal tubo del lavandino all’abito da sposa. Comperi in Cina e poi la merce ti viene spedita comodamente a casa (non senza pagare le spese doganali eh…anche se questo vi viene detto chiaramente dopo aver concluso l’acquisto!). A quanto ammontano le spese doganali? Difficile dirlo. Dipende da più fattori: dal tipo di merce, dal prezzo…forse anche dal peso. Chissà. In ogni caso calcolate almeno un 20% sull’ammontare finale. Normalmente le spese doganali si pagano al postino, quando busserà alla vostra porta. Se non le pagherete, non riceverete un bel nulla. Comunque sia, io sono una fanatica degli acquisti online. Mi piace proprio, aspettare, controllare sul sito lo stato della spedizione, farmi i film, ricevere il pacco, scartarlo lentamente, godermi la mia…delusione! :-/ 

Il sito di cui vi sto parlando è specializzato sopratttutto in abiti da sposa e da cerimonia. E’ risaputa infatti la bravura e la velocità dei cinesi nel realizzare capi di sartoria. Se pensate che i cinesi confezionino solo cose di bassa qualità, vi sbagliate di grosso! La Cina è un Paese enorme, dove c’è di tutto e da noi – purtroppo – arriva di solito il peggio. Ma non è un caso che tutte le grandi maison di sta cippa italiane siano emigrate in questi Paesi per delocalizzare. Non è solo una questione di risparmio alla voce “costo del lavoro”; in cambio ci sono anche una buona manodopera e di sicuro meno grane sul fronte sindacale. Forse avrete sentito parlare – per citarne una su tutte – di Apple, la cui sede cinese viene soprannominata, la fabbrica degli orrori tanti i suicidi che si sono susseguiti al suo interno nell’ultimo anno. Così tanti che come provvedimento in extremis, all’ultimo piano sono state fissate delle reti antisuicidio, dopo che l’ennesimo dipendente aveva deciso di sporgersi un po’ troppo in là, finendo dritto dritto sul pavimento 8 piani più sotto. Del resto se commercializzi un nuovo cellulare ogni 6 mesi, devi per forza alzare i ritmi di lavoro. Eh sì parlo proprio di quell’Iphone che magari state tenendo ora tra le vostre mani per leggere questo post….

LEGGI ANCHE: Alìexpress è un sito affidabile? E la dogana, quanto si paga?

Bene, consigliare oppure no lightinthebox per un abito da sposa o da cerimonia? Anche se il mio è stato un caso un po’ infelice, io mi sento alla fine di consigliarlo perchè la fattura dell’abito (alla fine del post trovate delle promozioni dedicate proprio agli abiti da cerimonia su lightinthebox!), i tessuti usati sono eccezionali, così come mi è stato confermato da sarte italiane (lo dico per chi ancora guardasse ai cinesi con sospetto). Tuttavia ci sono delle premesse da fare, prima di acquistare che avrei fatto bene a considerare prima prima dell’acquisto.

Vi racconto la mia esperienza. Avevo bisogno di un abito da cerimonia, visto che dovevo fare da testimone a una delle mie migliori amiche (miracolo, una di loro si è sposata!). Mi sono fatta un giro sulsito e mi sono letteralmente innamorata di questo modello: il Marissa. Bello vero?

Bello, bellissimo...ovviamente questa così figa, non sono io.
Bello, bellissimo…ovviamente questa così figa, non sono io.

Io l’ho pagato 74,23 solo perchè ero già nelle taglie “speciali” per via del giropetto da nutrice, ma col senno di poi, mi sarebbe bastata una taglia “normale” e avrei speso ancora meno. Poi già che c’ero per 8 euro e 74 ho preso anche lo scialle, sempre in chiffon, sempre nel colore che ho scelto:  il lavanda….lo amoooo! Ogni abito è fatto su ordinazione, dunque puoi scegliere il colore che vuoi. Le misure che devi fornire sono il seno, la vita e i finachi ma se credi, per 24,74 euro in più, è possibile avere l’abito completamente su misura, cosa che purtroppo io non ho fatto.

Io non vi consiglio di prendere un abito monospalla come il mio, perchè è un abito che richiede una vestibilità pressochè perfetta. Ma io, ahimè, non ho saputo resistere. Così quando mi è arrivato il pacco – puntualissimo eh! – il vestito era enorme! Guardate come mi andava largo all’altezza del decolltè. Uffa! Così ho dovuto portarlo dalla sarta – peraltro ne ho scelta anche una carissima, in centro..colpa di mia mamma! – e solo a lei ho dovuto dare 50 euro per mettermelo a posto (quasi come il vestito, pazzesco!). La buona notizia è che in questi casi lightinthebox ti rimborsa parte dei lavori sartoriali. A me hanno ridato 23 euro…meglio di niente.

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La vera nota dolente del servizio è la comunicazione. Non vi dico, ogni volta, per poter contattare il servizio clienti, che risponde solo online. Quando risponde. Praticamente sono riuscita a riavere il mio rimborso dopo quasi due mesi e dopo aver, volta per volta, minacciato il gestore della pagina facebook italiana. Vabbeh…insomma alla fine mi è costato più di quello che avevo preventivato, perchè comunque vanno aggiunte anche le spese di spedizione che si aggirano sui 24 euro (comprensive di assicurazione). Se però avessi azzeccato la taglia, sarebbe stato un affarone…avrei pagato solo 130 euro il tutto – comprese spese doganali – per un superabito da cerimonia. Non so se avete presente quanto costino gli abiti da cerimonia! Per desiderio esagerato di risparmio, alla fine me la sono presa in quel posto, anche se il risultato finale, alla fine non è stato male e l’abito mi calzava a pennelo. Che ne pensate? 😉

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Quindi sì a lightinthebox se vi fate fare l’abito su misura, se segliete un modello dalle linee semplici…ovvio che avere un fisico perfetto aiuta tantissimo!

E noi neomamme ce l’abbiamo tutte, si sa! 😀

E voi, comprereste mai online un abito da cerimonia? O qualcosa di importante? Comperate tanto online?

Ecco intanto qualche promozione da cogliere al volo relativa agli abiti da cerimonia per grandi e piccini. Cliccate sul banner sotto per accedere alle promozioni:

LA SACCA DELL’ASILO, UN FIORE CHE NON APPASSIRA’

Oggi voglio mostrarvi la sacca dell’asilo che ho realizzato per la mia Babyrisparmio, che il prossimo settembre comincerà l’asilo nido a 15 mesi…cominceremo piano piano eh! Io non sono ancora pronta a separarmi da lei, sarà durissima e certamente le ultime che si vedono in tv – maestre che picchiano e maltrattano i bambini – non aiutano a restare più serene. Ecco perchè mi sentirei molto più sollevata se mettessero le telecamere in tutte le scuole. Triste a dirsi, ma è così! Ma non divaghiamo…(lo faccio sempre, avete notato? 🙂 )

Servono:

del filo un po’ grosso del tipo puntocroce per fare la scritta a punto erba (la scritta fatela con una matita e poi la ripassate…se sbagliate, cancellate con la gomma o lasciate pure, al primo lavaggio andrà via!)

quattro pezzi di stoffa della grandezza che volete (io ho fatto dei rettangoloni sul metro, lato lungo, e 50cm lato corto…calcolate anche che serve spazio per le varie cuciture)

carta termoadesiva per l’applique

imbottitura piatta da mettere tra la fodera interna e la stoffa esterna, se si vuole dare un po’ di sostegno, spessore al tutto

un nastro un po’ lunghetto che avrete conservato dai regali di Natale, scatole, panettoni e così via (mai buttarli!)

un bottone realizzato con un creabottoni che ti permette di ricoprirlo con la stoffa che vuoi con un semplice click! Ma è sufficiente un bottone qualunque da ricoprire con un po’ di imbottitura, la stoffa che desiderate…cucire il bordino e voilà!

Pezzo di stoffa 1 contro pezzo di stoffa 2 (dritto contro dritto, fissateli all’imbottitura e rigirate il tutto come un calzino). Stessa cosa per fare l’altra metà della sacca, ma ricordate che prima di fare questa operazione dovete aver fatto tutte le scritte. Unite poi i due pezzettoni tenendoli sempre al rovescio e rigirate di nuovo. Ma prima di cucire, ricordate di tenere in alto un 3 cm non cuciti, da lì poi passerà il cordino 🙂

E’ più facile a farsi che a dirsi!

SACCHETTA ASILO
CLICCA SULLA FOTO PER VEDERE BENE DA VICINO LA SACCA!

Realizzare la sacca dell’asilo del vostro cucciolo non è solo un modo divertente per passare il tempo, economico (perchè comunque le stoffe, i fili ecc. vi avanzano e potete sempre riutilizzarli per altre cose), ma è un regalo che fate ai vostri cuccioli. Penso spesso, mentre realizzo le cosine che faccio, a quando un giorno la mia bimba sarà più grandicella; a quando le mostrerò il fiocco nascita, le scarpine, il vestitino e poi le dirò: “Guarda, questo lo ha fatto mammina per te!”. E poi la immagino adulta, quando magari io non ci sarò più. La vedo mentre fruga nell’armadio, a sollevare pile di vecchi maglioni impolverati e ritrovarsi poi tra le mani questa sacca, che magari avrà usato anche con la propria figlia, mia nipote! Dite che vado troppo in là? Può essere…ma ecco perchè per me una sacca dell’asilo, non è semplicemente un contenitore di oggetti. Se poi fate come me e ci mettete sopra una frase cui siete affezionati, il significato non è poi nemmeno così subliminale. Io ho scelto un’estratto della canzone “A te” di Jovanotti e poi ho disegnato un fiore, che ho applicato con la carta termoadeisva e fissato con il punto festone (se non lo fissate coi lavaggi, la colla cederà!). Non ho scritto il nome della mia bimba ma usato un simbolo così che lei potesse riconoscerlo senza fatica. Ma io parto un po’ avantaggiata eh eh! Non vi ho detto la cosa più importante…la mia piccola si chiama Flor, che in spagnolo significa appunto fiore. Dunque se vostra figlia si chiama Viola, per esempio, potreste disegnare una viola, Melania una mela. Vera? Un anello! Remo? Un remo! Ok…ora basta, sto delirando. 😉