tessile-lettino-culla-economico

LETTINO, COSA SERVE AL BEBE’ PER UNA NANNA SICURA

Spread the love

Una delle prime cose che fanno i genitori quando vengono a sapere di aspettare un figlio è quella di preparare subito la cameretta.

Trattasi di un errore, che io pure ho fatto. Ma tanta è la gioia che accompagna l’arrivo di un figlio, soprattutto il primo, che è inevitabile farsi prendere dall’entusiasmo. Ad oggi, in veste di mamma bis, sconsiglio di tenere il bambino in un’altra camera almeno per i primi due anni di vita. Ho conosciuto molte coppie che hanno cambiato idea subito dopo la nascita del bambino.

Le ragioni sono principalmente due.

Perchè è meglio tenere il bambino piccolo a dormire nella propria stanza?

È importante che il nostro bambino dorma in un luogo accogliente e sicuro.  Tenerlo vicino a sè significa guadagnare in:

– Praticità

– e sicurezza.

Il neonato si sveglia di notte. Anche più di una volta. Sono rari i casi in cui i piccoli dormono 7/8 ore filate e, se lo fanno, si tratta magari di una fase che può cambiare da un momento all’altro. Basta una tosse, i dentini, un mal di pancia che la notte prende tutta un’altra piega. Inoltre se il neonato è allattato al seno è poco pratico alzarsi e andare in un’altra stanza, interrompendo così di netto il ciclo del sonno. Io, se mi alzo e “passeggio” non mi riaddormento più e una buona dormita, per quanto possibile, è fondamentale per affrontare la fitta giornata di una neomamma.

Eccomi con la mia seconda figlia quando aveva pochi mesi

Sicurezza, perché i neonati fino al primo anno di vita, possono essere vittime della morte in culla (SIDS). Chi non è ancora genitore rimarrà sorpreso nel sentire la moltitudine di gorgoglii, rumori non meglio definiti che emette un neonato nel sonno…senza contare che possono essere esserci “incidenti” che richiedono un cambio di pannolino immediato.

Avrete capito che un genitore dorme sempre con un occhio aperto o sarebbe meglio dire con un orecchio drizzato.

Fatte queste premesse, vi parlerò quindi di come creare un angolo accogliente nella vostra camera da letto da dedicare al bebè.

E’ necessario comperare la culla oppure no?

Se guardiamo meramente al risparmio, il mio consiglio è quello di saltare l’acquisto della culla, che pure è comodissima, e di passare direttamente all’acquisto di un lettino. Meglio affidarsi a marchi noti e di qualità riconosciuta, dato che il lettino verrà usato fino all’incirca 4 anni e più. Il lettino low cost che avevo acquistato all’IKEA per la mia prima figlia, per quanto bellissimo, è finito in discarica e non più utilizzabile con la mia seconda figlia perchè l’asse centrale si era spezzata in due.

Una volta assodato che il lettino è uno di quegli acquisti sul quale puntare, è importante dedicarsi alla scelta del tessile per il materasso del neonato e il lettino. Le immagini che vedrete più avanti le ho prese dal sito www.sottoilcavolo.com

Anche qui, qualità ed estetica devono andare a braccetto.  Cominciamo dalla voce più importante, ovvero la qualità: è preferibile optare per il cotone, meglio ancora se biologico, con la consapevolezza che questo farà lievitare il prezzo. I tessuti devono essere tutti traspiranti e ipoallergenici.

Per quanto riguarda i colori, il mio consiglio è quello di puntare su tonalità neutre e armoniche tra loro. Scegliete il beige, il grigio, il tortora, colori che per esempio possano andare bene anche in caso di un secondo figlio con sesso diverso.

Questo coordinato è delicato e molto elegante.

Evitate di acquistare tessili con personaggi dei cartoni animati che alla lunga stancano e creano un senso di caos in case già molto provate dalla presenza di bambini. Ecco qualche esempio, sempre tratto dal sito, dove potete trovare una vasta scelta di coordinati per il lettino, per darvi un’idea dei coordinati tra cui scegliere: lenzuola o lenzuolini, coperte, piumini e copripiumini, federe, paracolpi

Quanti cambi servono per il lettino?

Dato che i bambini passano molte ore su quel lettino, sporcandolo con rigurgiti, eventualmente pipì e vomito, è importante avere almeno un paio di cambi. Ancora più necessario è una traversina plastificata da mettere sotto il coprimaterasso per evitare di rovinare il materasso.

Come rendere accogliente il lettino del bambino?

Serve creare un ambiente raccolto all’interno del lettino poiché i neonati hanno estremo bisogno di spazi contenuti, che gli ricordino il grembo materno. Infatti per loro è molto meglio avere piedini e braccia “confinati”, che toccano contro qualcosa, piuttosto che sentirsi liberi nei movimenti. Così si sentono più sicuri, nella loro comfort zone.

Questo significa non oberare il lettino con oggetti non necessari, come un numero spropositato di peluches che anzi andrebbero proprio evitati. Per creare una sorta di nido, se lo desiderate potete utilizzare un cuscino dell’allattamento, di quelli a salsicciotto, grandi ed extralunghi, che vanno bene anche per la gravidanza, che perimetri lo spazio all’interno del lettino. Meglio ancora è acquistare un riduttore per il lettino che, riducendo l’area del lettino, regala al bambino la sensazione di raccoglimento e accoglimento.

Come rendere sicuro il lettino del bebè?

Ciò che non può assolutamente mancare è il paracolpi perché i nostri cuccioli sanno essere delle vere trottole mentre dormono, soprattutto quando cominciano ad avere 7/8 mesi e imparano a stare bene seduti, muovendosi sul fianco senza problemi.  Il paracolpi è utile per evitare che si prendano brutte capocciate o affinchè un piedino o una manina non si incastrino tra le sbarre; quest’ultime non devono essere troppo distanziate ma nemmeno troppo vicine tra loro.

Il cuscino per un neonato è necessario oppure no?

Per quanto riguarda i cuscini vi consiglio il cuscino per la plagiocefalia, quello che vi aiuta a contrastare la sindrome della testa piatta. Molti si dividono sull’utilizzo di un cuscino per un neonato ma io mi sono affidata ai massimi esperti di malformazioni pediatriche maxillofacciali quando la mia bambina ha avuto questo problema: i professori dell’ospedale San Paolo a Milano.

testa piatta neonato


Spread the love

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.