Come acquistare prodotti tecnologici al bambino risparmiando

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La nuova generazione di nativi digitali è sempre più immersa nella tecnologia e nella continua esigenza di disporre di smartphone, tablet e così via. Strumenti di intrattenimento, comunicazione e passatempo che hanno rimpiazzato nell’era attuale i vecchi giocattoli. Un tempo, infatti, i bambini erano soliti trascorrere ore ed ore in compagnia di orsacchiotti, bambole, pupazzi o macchinine. Oggi tutto ciò non esiste più: fin dalla tenera età vi è il bisogno spasmodico di possedere cellulari o tablet che con le rispettive realtà virtuali incantano i più piccoli. Andiamo per tanto a vedere come acquistare prodotti tecnologici ad un bambino cercando di risparmiare ed ottimizzare i costi.

I migliori prodotti hi-tech per rapporto qualità-prezzo

tablet per bambini

Come preannunciato in premessa questa esigenza dei bambini di avere a disposizione strumenti tecnologici di intrattenimento va assecondata, seppur con le dovute cautele. Specie poi per quei genitori poco avvezzi o inclini a tollerare pianti, grida e gesti di disappunto infantile. Ecco, quindi che occorre correre ai ripari cercando però allo stesso tempo di ottimizzare le spese per l’acquisto dei sopracitati elementi hi-tech. Nel caso dei più piccoli, infatti, esistono alternative tecnologiche a costi contenuti, che differentemente dalle versioni per gli adulti, comportano esborsi minori. Stiamo parlando di prodotti quali quelli realizzati dalla Lego, o ancora Clementoni, che assolvono correttamente al compito di intrattenere l’infante pur non rappresentando cellulari o tablet di ultimo grido. In tal senso si prestano perfettamente allo scopo, per rapporto qualità- prezzo, gli smartwatch, smartphone e mini-tablet delle marche menzionate. Ciascuna delle tre alternative tech per bambino in questione riducono la spesa ad una cifra che oscilla solitamente tra i 10 e i 60 euro. Ovviamente la qualità non sarà delle più elevate, ma fanno al caso di minori di età compresa tra i 3 e gli 8 anni. Diverso sarebbe il discorso quando si toccano i 10 anni: una condizione che porta l’infante ad una fase evolutiva personale fatta anche di confronto con i pari età spesso espresso soprattutto dal possesso materiale di oggetti tecnologici di tendenza.

Smartwatch, mini tablet e smartphone per bambini

Le tre categorie di strumenti tecnologici esaminati, ovvero smartwatch, mini tablet e smartphone, rappresentano senza ombra di dubbio le principali scelte di bambini e genitori. Per i primi, infatti, sono l’oggetto desiderato in fase pre-scolare, per i secondi la buona opzione per contenere i costi. Partendo dal focus sugli smartwatch, i cosiddetti orologi intelligenti, la versione per i più piccoli riprende sostanzialmente quella per i grandi. Una sorta di rivisitazione in chiave economica e maggiormente pratica degli orologi Apple per intenderci. Però in questo caso la griffe è a nome Yedasah o comunque marchi minori, non di certo di grido ma che offrono ottime garanzie di resa e durata nel tempo. Orologi che integrano piccoli giochi o elementi di puro divertimento per calamitare l’attenzione dei più piccoli talvolta con effetti visivi, altre con effetti sonori. Un passatempo semplice e pratico, applicabile al polso del bambino che lo può portare con sé ovunque vada senza separarsene mai.

Gli smartphone per i più piccoli

Per ciò che concerne gli smartphone, invece, questi ripercorrono per design e display interattivo gli alias sviluppati dalle grandi aziende internazionali quali Apple, Samsung etc. Queste versioni per l’infanzia si basano su sistemi operativi leggeri e performanti che integrano un display anche LED nel caso dei top di gamma permettendo al bambino di apprendere fin dalla tenera età il funzionamento del cellulare: uno strumento che diverrà indispensabile in fase adulta. E, comunque, alcuni social attuano delle protezioni ad hoc come ha fatto Meta che con Instagram lancia il suo Parental Control. Quindi un perfetto elemento di infotainment, per dirla all’americana, poiché abbina formazione ed intrattenimento. Basti vedere i modelli Clementoni, autentiche chicche del settore, che riproducono con le dovute differenze, le fattezze e applicazioni di gioco degli smartphone per grandi. Xiaomi e PTHTECHUS sono poi le altre aziende leader di settore con modelli di cellulari di indiscusso livello orientati a tali fasce di età. Dispositivi sicuri anche sul piano della privacy e dell’accessibilità in caso di navigazione inclusa. 

I mini tablet: la nuova frontiera di intrattenimento per bambini

In ultimo vediamo da vicino quella che è un’autentica novità e must della sezione gioco ed intrattenimento per bambini. Stiamo parlando dei mini tablet, strumenti hi-tech che si propongono come una forma ibrida tra smartphone e pc. Un mezzo che veicola giochi, musica, realtà virtuale assolutamente immersiva e tanto altro all’interno del proprio mondo. Interfaccia digitale touch e durata della batteria a prova d’uso prolungato: del resto si sa i bambini sono instancabili e trascorrerebbero ore ed ore davanti ad un simile apparecchio. Anche qui come per gli smartwatch e smartphone la fascia d’età interessata va dai 3 agli 8 anni, dopodiché vi sono le versioni dei suddetti strumenti tecnologici per gli adulti. Come ribadito sopra, già dai 10 anni in su un nativo digitale è perfettamente in grado di gestire qualsivoglia forma di mezzo tech interagendo alla grande. Inutile, per tanto, fornirgli una versione minore per i più piccoli laddove le capacità intellettive ed interattive appunto del minore sono già sviluppate. Per quanto concerne il marchio, i Lenovo fanno sicuramente al caso di tutti, per qualità e performance. Ovviamente la spesa in tal senso cresce, non stiamo parlando più del range 10-60 euro, ma dai 100 in su. D’altronde i tablet già per il loro semplice sviluppo, necessitano di una produzione che coinvolge vari settori della filiera produttiva, motivo per il quale il prezzo finale lievita. Tuttavia la spesa non è inaccessibile, considerando anche il mercato odierno che in fatto di tecnologia comporta sempre costi esorbitanti. Riepilogando, dunque, il mondo tech per i più piccoli è vasto al pari di quello per i grandi e dà la possibilità di sbizzarrirsi tra le più disparate forme, modelli ed accessori d’intrattenimento. Una realtà virtuale che ha soppiantato quella materiale di un tempo, dove i giocattoli hanno ceduto il passo a cellulari, orologi, macchine fotografiche e pc. Una nuova era che è iniziata col nuovo Millennio e che sembra non voler arrestare la propria corsa coinvolgendo tutte le fasce d’età, caratterizzando presente e futuro dell’intera civiltà mondiale.

nuovo tablet chicco


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