Risparmiare sui libri scolastici o averli completamente gratis? Un sogno per tutti ma che possono avere in pochi. Il contributo per l’erogazione gratuita o semigratuita di libri scolastici è dedicato alle famiglie più bisognose.
Dote Scuola, Bonus Scuola, Borsa di Studio. Chiamateli come vi pare ma la sostanza non cambia: libri gratuiti o quasi gratis per i vostri figli.
Ovviamente trattandosi di un aiuto economico non è rivolto a tutti ma solo a chi ne ha VERAMENTE bisogno. E come accade sempre, per sapere chi ne ha veramente bisogno, è necessario presentare il famoso foglio che indichi la vostra situazione economica, che tiene conto del nucleo familiare di appartenenza = stato di famiglia. Per cui, se in casa avete anche vostra madre (la nonna dei bimbi), ricordate che anche lei rientra nel vostro Isee, con tutta la sua pensione, proprietà immobiliari e mobiliari ecc…
Detto ciò, facciamoci un giro tra le principali Regioni italiane per vedere cosa dicono in materia di “concessione del contributo per la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2014/2015“. E’ importante sottolineare da subito la cosa più importante ovvero che i termini ultimi della consegna delle domande, variano da Regione a Regione. Inoltre controllate anche il sito del vostro Comune alla ricerca di informazioni utili, se non trovate nulla in quello della vostra Regione. E mi raccomando conservate tutti gli scontrini e ricordate che di solito sono esclusi i dizionari.
VI SAREI GRATA se nei commenti sotto il post – nel caso non troviate la vostra Regione – mi faceste sapere dettagli come tetto Ise richiesto e termine ultimo, così da aggiornare il post.
Stessa cosa se conoscete proroghe o modifiche delle Regioni segnalate (grazie! Unite contro la crisi!). Nelle mie ricerche infatti ho notato che online le informazioni fornite sono spesso vecchie; forse perchè alcune Regioni hanno interrotto la fornitura gratuita di libri scolastici per le famiglie bisognose? Altra cosa: attenzione, perchè rientrano nel contributo anche quelle famiglie che mandano i figli alla scuola privata (sì, suona come uno scherzo! Mah, forse pensata per chi abita in posti molto piccoli dove non c’è molta offerta… ). Inoltre chiedete sempre alla scuola e verificate che ciò che vi hanno detto sia corretto…non si sa mai! 😉
Allora cominciamo!
A ogni nome di Regione trovate il link di riferimento.
La Delibera di Giunta regionale n.1220 del 21 luglio 2014 ha fissato al 12 novembre 2014 il termine ultimo per consegnare alle segreterie delle scuole secondarie di primo e secondo grado della regione, il modulo compilato di richiesta del contributo per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo. Il valore Isee che si riferisce ai redditi del 2013 non deve superare i 10.632,94 euro.
La domanda va presentata perentoriamente entro il 30 agosto 2014 se si vuole usufruire di questa possibilità. Anche per la Regione Puglia il valore Isee non può superare i 10.632,94 euro. Trovate il modulo a questo link: www.regione.puglia.it (Poi andate in Area tematica: Cultura, lstruzione..: Diritto allo studio ordinario – Documenti >>)
La Regione Lombardia, ricevendo numerose domande, ha chiuso le domande già il 30 maggio 2014. Le domande sono accettate solo per via telematica sul sito della Regione. L’Isee qui è più alto, essendo il costo della vita più elevato: ISEE inferiore o uguale a 15.458,00.
E’ possibile presentare una domanda di dote scuola dopo la data di scadenza (30 settembre termine ultimo), in formato cartaceo, solo ed esclusivamente nei seguenti casi:
1. cambio scuola da statale o da Istituzione formativa accreditata a scuola paritaria o viceversa, avvenuto dopo la data del 30 maggio 2014, nel caso in cui il richiedente, prima di tale data, non fosse in possesso dei requisiti previsti per l’ammissione al contributo e non abbia presentato domanda nei termini previsti.
2. nuova residenza in Regione Lombardia dopo la data del 30/05/2014 per i nuclei familiari che arrivano da fuori Regione;
3. certificazione di disabilità rilasciata dall’ASL di competenza, dopo la data del 30 maggio 2014.
Tali domande dovranno essere presentate in formato cartaceo entro il termine inderogabile delle ore 12.00 del 30 settembre 2014 nel caso di nuova residenza ed entro il termine inderogabile delle ore 12.00 del 27 novembre 2014 nei casi previsti dal punto 1 e 3. Ricordate che per problematiche specifiche è possibile scrivere a: dotescuola@regione.lombardia.it
REGIONE TOSCANA
L’articolo trovato online sul sito della Regione si riferisce ancora all’anno scolastico 2010/11. Ora perchè non esiste più o per “pigrizia”, non essendo cambiato nulla hanno ritenuto necessario non aggiornarlo? Peraltro si tratta di un’iniziativa davvero lodevole: l’uso di libri in comodato d’uso gratuito, la scuola che presta i libri. Per saperne di più, ecco l’ufficio di Relazioni con il pubblico dedicato all’istruzione e cultura.
Da quanto ho letto online, la Regione Sicilia non promette nulla di buona, avendo accumulato diversi ritardi nei pagamenti dei buoni degli anni precedenti. Il termine ultimo per la consegna della domanda era il 20 dicembre. Pessimo il sito. La ricerca non funziona e non si capisce dove cliccare. Però chissà, siamo fiduciosi? Ci proviamo, ma usiamo il telefono, che è meglio!
Tel. Urp della Regione settore Istruzione: 091 7073138
Ultimo giorno utile per presentare le domande è il 10/10/2014. Domande solo telematiche. Conservate gli scontrini almeno per 5 anni. L’Isee non deve superare i 10.632,94 euro.
Sul sito della Regione non trovo nulla di specifico relativo ai libri (però magari il vostro Comune dà dei contributi, spulciate nei siti online corrispettivi). Vi segnalo però le borse di studio scolastiche vanno da 600 euro a 1100 euro per alunno e NON si basano sui meriti del ragazzo, come potrebbero pensare alcuni, ma sulla reale necessità della famiglai. La graduatoria tiene presente molti fattori: figli di vittime sul lavoro, mamme single, Isee basso…insomma, se pensate di essere una famiglia realmente bisognosa per informazioni inerenti la normativa e la compilazione dei moduli delle borse scolastiche sarà attivo dal 1° settembre al 15 ottobre 2014 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 il numero 840.84.80.28.
Nel sito della Regione si parla ancora di anno 2013/14 ma nel sito del Comune di Roma, per esempio, danno istruzioni di accreditamento alle cartolibrerie per l’anno scolastico che sta per aprirsi. I tempi l’anno scorso per la presentazione della domanda erano lunghissimi (scaduti addirittura a gennaio). Provate a fare un po’ di luce ai seguenti numeri che ho trovato sul sito del Comune di Roma, proprio dove si parlava di buoni-libro.
– Ufficio Contributi
06671070111 – 70109 – 70148
– Ufficio relazioni con il Pubblico
06671070353
Si chiamano assegni di studio. E non ci sono soltanto i libri a essere finanziati, ma il contributo può essere più ampio. Tutto per via telematica. Sul sito si parla ancora di anno 2013, quando le domande dovevano essere presentate entro il 29 novembre. Tutto mi fa pensare che la Regioni continui a erogare il sussidio e che, più o meno, i tempi saranno gli stessi. Ma per essere davvero certi sentite la Regione o scrivete una mail a istruzione-lavoro@cert.regione.piemonte.it
Sembra tutto fermo al 2013/14. Nessun nuovo bando, nessuna giunta che ha deliberato nulla per l’anno scolastico che sta per aprirsi. Che sia davvero così? Segnalo però un contributo speciale di questa Regione, dove le scuole “non devono essere proprio dietro l’angolo” per molti ragazzi:-) Un contributo per scuole secondarie di primo e secondo grado per spese di trasporto.
Attenzione perchè il contributo può non coprire tutta la spesa sostenuta per i libri!!! E varia da città a città (dipende poi come i Comuni hanno spalmato i soldi, ricevuti con questo fine dalla Regione, tenendo conto di diversi fattori…uno su tutti il numero delle domande!). Ecco per esempio nel Comune di Roma (tante domande, tanti residenti!) quanto potreste ottenere:
Per i libri di testo i contributi erogati sono pari a :
– Scuola secondaria I grado – I classe € 130,00
– Scuola secondaria I grado – II classe € 60,00
– Scuola secondaria I grado – III classe € 70,00
– Scuola secondaria II grado – I classe € 140,00
– Scuola secondaria II grado – III classe € 90,00
– Scuola secondaria II grado – II, IV e V classe € 70,00
Ciao
Io ho ripreso a fare quello che facevo “ai miei tempi”, ovvero sono andata al Libraccio, è una libreria che vende libri usati a circa il 65% del prezzo di copertina. Prima di comprarli chiedi di visionarli perché puoi trovarne di pasticciati. Tutti gli anni prima passo da lì e per quelli che non trovo mi reco presso un grande ipermercato dove fanno il 20% di sconto in buoni spesa, so che oggi molti lo fanno tipo Carrefour, Coop.
Sì anche io andavao al Libraccio 🙂 Puoi anche vendere i tuoi.