L’altro giorno mi sono imbattuta in un video che mi ha commosso fino alle lacrime.
Un bambino sudamericano che festeggia il compleanno e scarta i regali con una tale gioia che non può passare inosservata.
I doni ricevuti sono molto semplici come una Coca Cola, delle patatine, dei colori, degli adesivi di Toy Story, tutti oggetti banali per noi e i nostri figli “occidentali” e che tuttavia hanno riempito di gioia Dieguito, questo il nome del piccolo.
I nostri figli sono abituati ad avere tutto e sarei curiosa di vedere le facce delle mie bimbe se al loro compleanno facessi trovare loro una bottiglietta di Coca…
Del resto la colpa non è nemmeno loro; non siamo noi a scegliere il luogo in cui nasciamo. C’è chi nasce in Africa, chi invece Montecarlo.
Abbiamo un’enorme responsabilità verso i nostri figli e anche se hanno la fortuna di essere nati in una società che può contare su certi privilegi, è doveroso insegnare loro l’importanza del denaro e un approccio antispreco verso le cose.
Bisogna cominciare fin da piccoli perchè poi, una volta ragazzi, sarà troppo tardi. Purtroppo essere adolescenti ai tempi dei social non è facile! Viene mostrata una realtà alterata, dove l’ostentazione la fa da padrona e conta molto più mostrare ciò che hai, piuttosto chi sei.
Come far capire il valore dei soldi ai bambini? Per i più piccoli si può giocare a un grande classico come “il ristorante”: il bambino cucina e con l’ausilio di una cassa giocattolo si effettua lo scambio cibo/denaro. Deve essere chiaro che il cibo ha un costo e per questo non si gioca col cibo.
Il salvadanaio, il primo vero approccio col denaro di un bambino
Uno strumento fondamentale perchè i bambini prendano confidenza col denaro è il salvadanaio. Chi non ne ha avuto uno da bambino? Cambiano i tempi e le abitudini ma il vecchio salvadanaio è duro a morire e sebbene oggi si trovino in commercio modelli moderni io resto affezionata al maialino, l’unico e vero salvadanaio per me.
A me piace questo
Ma sono sicura che le mie figlie preferirebbero modelli come questi. La cosa importante per un salvadanaio e che non sia trasparente. Il suo fascino, infatti, sta proprio nel mistero, che suscita grande curiosità nel bambino.
Le foto sono tratte dal sito https://salvadanaio-italiano.it/
L’uso del salvadanaio non è solo divertente ma serve anche a motivare e responsabilizzare il bambino, facendogli capire quanto tempo ci voglia a conquistare il denaro necessario per comperare ciò che più gli piace.
Scegliete assieme un obiettivo, fissate una data in cui aprire il salvadanaio e fatelo partecipare a una piccola spesa con i propri soldi. Vedrete che ll bambino sarà felicissimo perchè si sentira grande.
Come spiegare a un bambino che il denaro costa fatica?
- Quando le bimbe mi chiedono dove sia il loro papà (questo accadeva prima della pandemia, quando non era in smart working), ho sempre risposto: “al lavoro, a guadagnare i soldini che servono per fare la spesa”. Loro sono abituate a trascorrere molto tempo con lui e quindi quando non c’è ne sentono subito la mancanza.
- Quando le bimbe mi chiedono dove sia il loro papà (questo accadeva prima della pandemia, quando non era in smart working), ho sempre risposto: “al lavoro, a guadagnare i soldini che servono per fare la spesa”. Loro sono abituate a trascorrere molto tempo con lui e quindi quando non c’è ne sentono subito la mancanza.
La paghetta, da che età cominciare e come gestirla?
Da quest’anno ho cominciato a dare piccole ricompense a Flor, 8 anni terza elementare. Non sono date a caso e con cadenza fissa come una vera paghetta ma a fronte di un servizio straordinario. Non è corretto dare ai bambini dei soldi per qualcosa che devono fare normalmente come per esempio riordinare la camera o aiutare a preparare la tavola. Ma se per esempio vostro foglie raccoglie le foglie in giardino, un paio di monete da mettere nel salvadanaio se le merita tutte.
Dalla scorsa estate Flor ha imparato a contare gli euro e a riconoscere le monete. Così, in vacanza, capitava che andasse al bar della spiaggia a prendere il gelato da sola. Ammetto che è stata una prova difficile più per me che non ero pronta a vederla già consì indipendente.
Adesso che ci avviciniamo al Natale, un momento delicato per noi genitori perché bisogna conciliare il budget familiare con le tante spese e richieste, far trovare un bel salvadanaio sotto l’albero è di sicuro una bella idea che segna l’inizio di una nuova avventura per i nostri figli: il rapporto coi soldi. E poi appena riapriranno i musei, tutti a Torino in visita al Museo del Risparmio per avvicinarsi in maniera leggera e giocosa ai temi dell’economia e della finanza.